Le campionesse d’Italia della Des Caserta non riescono nell’impresa della sesta doppietta stagionale. Vincono la prima, ma nella seconda devono cedere alla grande voglia e determinazione delle Hornets che, pur subendo a inizio partita, recuperano, pareggiano e vincono al tie-break.
Nella prima partita l’assolo della campionesse d’Italia è pressoché senza sbavature. 13 punti, 12 valide, 10 strike-out per Anjelica Selden e una “prima voce” su tutte: Christina Rolla, che chiude con uno strepitoso 4 su 4, con 3 home-run e 7 punti battuti a casa. Non c’è storia fin dalla prima ripresa, quando arrivano i primi 2 punti grazie al primo fuoricampo di Rolla (con Wigington in base gratuita). Nel secondo inning – nel quale già dopo i primi due battitori arriva la sostituzione sul monte delle padrone di casa di Ilaria Cacciamani, con Alice Ronchetti – i punti della Des Caserta sono 6 e, mentre Rolla si limita a un singolo interno, a colpire un homer (da 2 punti) è Tenaya Tucker. Zero al terzo, un punto al quarto (solo-homer di Rolla) e 4 (con 4 valide e il terzo homer di giornata di Rolla) al quinto e la partita termina così con un 13-0 che non dà scampo alle Hornets, capaci battere solo tre valide (con le prime tre del line-up: Lupinetti, Robinson e Ricchi).
La seconda partita, almeno da quel che succede nella prima ripresa, sembra incanalata verso il solito monologo casertano, nonostante Rolla non ripeta la prestazione del pomeriggio (0 su 1). Il vantaggio si allunga al quarto inning. Ma non basta, la grinta delle sammarinesi, che non hanno nulla da perdere e giocano senza pressioni, permette di accorciare subito le distanze e nella quinta ripresa, con tre valide (singolo di Brunella Parma, doppio di Lauren Lupinetti e singolo di Beatrice Ricchi) le Hornets passano in vantaggio. Pareggio della Des all’ultimo attacco disponibile e poi tie-break. Nell’ottavo con Fiorio in terza e Tucker in seconda (un out) una battuta in doppio gioco di Giovanna Palermi lascia le campionesse d’Italia a secco. Tocca a San Marino: Angela Albi, in seconda; avanzamento sul sacrificio di Dall’Aglio e singolo della punto della vittoria di Giulia Villirillo: 5-4 e secondo stop della squadra di Obletter, che sembra non digerire le trasferte in Emilia-Romagna (l’unica sconfitta finora, infatti, era arrivata un mese fa a Bologna).