L’Aversa Normanna, ormai salva, festeggia in casa una meritata salvezza ospitando il Milazzo, ultima gara tra le mura amiche. I granata, liberi da ogni sorta di pressione, partono subito forte. Dopo 25 secondi è Zampaglione che si ritrova tutto solo, lanciato da Grieco, davanti a Croce, tenta il pallonetto ma il numero uno ospite non si fa sorprendere. Un minuto dopo è ancora l’Aversa che ci prova senza affondare, con Pisani servito ottimamente da Marano. Gli attacchi granata non risultano efficaci ed il Milazzo ne approfitta. Al 35° minuto è Rasà che porta in vantaggio gli ospiti, corner dalla sinistra, Scalzone prolunga il pallone in area piccola servendo così Rasà, tutto solo insacca di testa senza problemi. Zero ad uno. La Normanna accusa il colpo, non reagisce ma subisce. Dopo cinque minuti, Scalzone apre il manuale del calcio ed esegue tutto alla perfezione, ruba palla a centrocampo e si invola verso la porta di Russo, superando prima Ciocia poi Mattera, diagonale chirurgico che batte Russo, zero a due. Il secondo schiaffo sembra svegliare i padroni di casa, subito dopo la rete ospite, Marano ci prova da fuori, palla deviata dalla linea difensiva che involontariamente serve Pisani ma a due passi dalla porta si fa ipnotizzare da Croce, nulla di fatto. Al 45° minuto esatto, il direttore di gara chiude la prima frazione di gara. Il secondo tempo risulta subito vivace, è prima la Normanna che ci prova con Grieco, poi è Scalzone che risponde ai normanni con un tiro al volo. I granata non ci stanno e provano a sfondare, al 54° st ci prova prima Grieco, stampando la palla sul palo e poi Letizia al volo, ma la palla viene deviata sulla riga bianca da Cucinotta, mani nei capelli per il numero tre aversano. Al 59° st la Normanna rischia di capitolare. Incomprensione tra Mattera, Campanella e Russo, Llama ne approfitta e tenta un pallonetto, palla però che finisce di poco oltre la trasversale, brividi per i padroni di casa. La seconda frazione di gara è un vero assedio, la Normanna però non riesce a scardinare la difesa siciliana. Al 80° st Pisani sbaglia un gol già fatto, palleggia in area piccola, si gira, ma spara su Taranto, appena subentrato a Croce. Un minuto dopo, gli sforzi granata vengono ripagati, al 81° st, è Letizia che con un diagonale dalla sinistra stende Taranto, che nulla può. Uno a due. Sessanta secondi dopo l’Aversa Normanna agguanta il pari con Pisani, azione confusa in area di rigore ed il numero nove granata ne approfitta, portanti così il risultato sulla parità. Dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. Padroni di casa che a fine gara ricevono gli applausi, meritati, dai tifosi presenti quest’oggi in tribuna.
Aversa Normanna: Russo; Ciocia; Letizia; Gatto; Campanella; Mattera; Zampaglione; Marano; Pisani; Grieco; Zolfo.
A disp. Cavalieri; Monda; Petagine; Pezzullo; Varriale; Puca; Signorelli.
All. Romaniello
Milazzo: Croce; Imparato; Ingemi; Cuomo; Cucinotta; Pepe; Guerriera; Simonetti; Scalzone; Llama; Rasà.
A disp. Taranto; Di Pasquale; Mangiacasale; Chiara; Lanzolla; Proietti; Fiore.
All. Catalano.
Marcatori; 35°pt Rasà (M), 40° pt Scalzone (M), 80° st Letizia (A), 81° st Pisani (A)