Letizia: “Aversa è casa mia, vinciamo domenica e saremo salvi”



Gaetano Letizia

Basterebbe parlare con i propri compagni di squadra. Molti dicono che si il più forte ‘terzinaccio’ con cui hanno giocato, e le enormi qualità dello ‘scugnizzo’ Gaetano Letizia non sono passate inosservate nemmeno ai tifosi aversani. Il campo di calcio è sempre stato il suo amore più grande. Approdato ad Aversa nella passata stagione, dopo aver giocato con la squadra del Pianura, ha ancora un altro anno di contratto con la società granata e non vuole parlare di mercato: “Sono sempre state solamente voci. La società decide il mio futuro, ma io sto bene qui ad Aversa. La Normanna mi ha fatto esordire tra i professionisti, e sono legata a questa realtà.” L’ultima partita, vinta soffrendo ma meritando, con il Chieti gli ha ‘regalato’ una forte contusione alla spalla, fortunatamente risolta: “Sto bene. Domenica sarò disponibile. E’stata solamente una botta ma nulla di più. La gara con il Chieti è stata molto emozionante. Una grande vittoria che ci avvicina all’obiettivo salvezza. Avevamo preparato bene questo match e siamo stati anche incisivi sotto porta. Ora ci mancano tre punti, poi festeggeremo.” Una stagione, questa 2011/2012, iniziata male in Coppa ma bene in campionato, con la vittoria sul Perugia, ma qualche rimpianto c’è: “Abbiamo una squadra veramente molto forte. Ci sono dei veri talenti, e potevamo anche fare qualcosa in più. Siamo venuti a mancare nelle gare fondamentali del campionato. Dopo un buon inizio, abbiamo perso via via terreno dalle prime e ci siamo avvicinati alla zona calda. Poi abbiamo recuperato direi anche meritatamente.” Le prossime tre gare saranno al Bisceglia, prima il Gavorrano, poi la Paganese e quindi il Milazzo. Dallo stadio aversano passerà sicuramente la festa salvezza: “Sicuramente sarà così. I punti che mancano sono veramente pochi e noi giocheremo ogni gara come abbiamo sempre fatto, alla ricerca dei tre punti e della vittoria”. Ed infine la richiesta ai tifosi, così come fatto anche dal presidente Spezzaferri, di riempire il Bisceglia in queste ultime giornate del girone di ritorno: “Chiedo ai tifosi di venire al campo. È più bello vincere con il pubblico sugli spalti. Abbiamo bisogno del loro sostegno, e le emozioni sono nettamente diverse se c’è qualcuno che tifa e canta per la tua squadra. Sarebbe bello avere lo stadio pieno e festeggiare tutti insieme un altro anno tra i professionisti.” Un ragazzo, Letizia, molto umile e sempre disponibile. Si suda la maglia e percorre la fascia con ogni sua forza. È un classe ’90, è ancora giovane, ma sa che non è più giovanissimo per questa categoria. Il futuro però per lui sarà roseo, ha un potenziale enorme ed Aversa probabilmente potrà dire un giorno: quel calciatore ha iniziato qui.




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