L’AIKIDO, considerato “l’università delle arti marziali”, viene presentato a Caserta con una conferenza ed un seminario di grande rilievo.
Il primo appuntamento è fissato per venerdì 20 aprile, alle ore 19, presso l’Aula Magna dell’Istituto tecnico per Geometri in Viale Michelangelo Buonarroti, a Caserta, dove i Maestri professionisti Dionino Giangrande (5° dan) e Fabrizio Ruta (5° dan) terranno una conferenza dal titolo “L’Aikido nel terzo millennio: significato del suo percorso”. Introduce il Maestro Danilo Manodoro (4° dan), che farà gli onori di casa quale responsabile della palestra (dojo) di Caserta.
Il secondo appuntamento è fissato per sabato (ore 15.00/18.00) e domenica (10.00/12.00 e 15.00/17.00) prossimi, presso la palestra dello stesso Istituto per Geometri, dove i tre maestri citati terranno un seminario che si prevede di altissimo livello tecnico, con partecipanti provenienti da Campania, Lazio e Puglia.
L’ Aikido è una disciplina che trae origine dalle arti marziali tradizionali giapponesi, che si è evoIuta adattandosi alle esigenze della vita e della società contemporanea. L’Aikido, infatti, privilegia gli aspetti interiori, spirituali, come canonizzati dal fondatore Morihei Ueshiba. Alla base si tende ad unificare corpo e mente, in accordo con i principi della natura e dell’universo. Si tratta di una forma di purificazione e di fortificazione dello spirito, attraverso una pratica corporea costante ed incessante. L’Aikido fu anche definito dal grande orientalista Pio Filippani Ronconi, uno dei primi praticanti italiani, “meditazione in movimento”: stato in cui scompaiono gli ego e si superano i rapporti dualistici e quindi relativi, portatori di quelle negatività che non ci fanno sentire liberi. Per questo motivo non esistono in Aikido competizioni o gare, e può essere praticato a qualsiasi età. Nell’ Aikido la competizione è con se stessi: si cerca di superare i propri limiti, sia fisici che mentali. Perfezionando la tecnica si mira a perfezionare la propria persona. Aikido significa Via per raggiungere l’armonia tra il proprio spirito, la propria energia e quella dell’ universo.