Nulla da fare per l’Aics di coach Imperlini che, opposto al tremendo Minucci, non ha potuto fare altro che alzare bandiera bianca contro una compagine decisamente più forte rispetto a quella di Terra di Lavoro. Già prima della palla a due la sfida si presentava decisamente improba per il team caro al presidente Sagnella: il campo, poi, ha rispettato i pronostici della vigilia coi napoletani assoluti padroni della scena sin dalle primissime battute di gioco. Pronti via e la compagine partenopea, presa per mano da Castellano, cominciava a crivellare la retina casertana. Il resto lo faceva l’asfittico attacco dei viaggianti che produceva solo otto punti nei primi dieci minuti. La partita si incanalava, dunque, sui binari più congeniali ai padroni dic asa che continuava ad aumentare lo scarto col passare dei minuti. Anche nel secondo periodo, infatti, lo scarto diventava sempre più largo a favore dei padroni di casa che trovavano anche i punti pesanti di Notaro e Paone. Ormai la gara era, virtualmente, terminata già all’intervallo lungo sul +17 per il Di Bello che, nella ripresa, si limitava a controllare il vantaggio, anzi lo arrotondava fino al laconico +35 finale. L’Aics doveva, quindi, arrendersi nonostante la buona prova di Sagnella. Una sconfitta messa in preventivo alla vigilia.
DI BELLO S.A.S. MInUCCI: Ragosta 3, De Liso 10, Davini 11, Notaro 19, Del Duca 4, Vitiello 5, Paone 10, Menniti, Castellano 18.
Aics CASERTA: Landolfi 7, De Felice 7, Vitale, P.Sagnella 2, G.Sagnella 14, Posillipo 7, Bruno 3, Goglia 5. All. Imperlini