Caserta interrompe la striscia negativa, vince il derby e blinda la salvezza. Al Palamaggiò brillano Smith, Doornekamp e Righetti su tutti, ma Collins, nonostante il dolore reta in campo e contribuisce in un successo fondamentale. Ecco le pagelle bianconere:
Collins 7: Nonostante il dolore è in campo per la causa casertana. La gamba non è quella di sempre e si vede anche negli appoggi più elementari. Ci mette grinta e la faccia e la tripla decisiva in un momento non facile fisicamente (8 e 3 rimbalzi).
Doornekamp 7,5: Entra e la difesa cambia marcia ed energia. I falli lo limitano per qualche minuti prima di ritrovare la verve di sempre su ambo i lati del campo (3/4). L´opera difensiva continua anche nel secondo tempo dove chiude con 11, 5 rimbalzi e 4 recuperi.
Stipanovic 6: Con una mano sola è difficile usare e capitalizzare tutta l´energia che il croata mette in campo nel primo tempo. Non si tira indietro, lotta e sgomita ma la limitazione alla mano sinistra è evidentissima in tutti i movimenti in post (6 rimbalzi).
Kudlacek 6: La presenza in campo di Collins lo riporta a fare dentro e fuori dal campo con minuti da backup nello spot di regista. Nell´ultimo periodo torna titolare fisso e mostra quel pizzico di sfrontatezza anche in fase offensiva.
Smith 7,5: Innesca immediatamente le marce alte. Ormai non aspetta più il secondo tempo per prendere in mano la situazione e chiude i primi venti minuti a quota 12. Nel secondo tempo gli resta solo il turno da inserire e finisce con 24, 12 rimbalzi e 25 di valutazione
Maresca 6,5: Parte in quintetto con una missione speciale, fermare con i centimetri di differenza Marques Green. L´esterno romano ci mette voglia ed anche qualche canestro in contropiede. Nel secondo tempo completa il compito anche da lontano.
Bell 4,5: Questa volta cambia il trend: la partenza non è quella solita ovvero con canestri e l´ex Bucks passa il primo tempo con tanta
panchina e pochi punti (2 dalla lunetta). Prova a sbloccarsi nel terzo periodo, ma è tutto inutile (5 punti e -3 di valutazione).
Righetti 7,5: Inizia con qualche palla persa e qualche tiro sparacchiato. Poi si carica la squadra sulle spalle e ricuce lo strappo del primo allungo irpino (9 punti). Nel momento del bisogno ci mette triple e rimbalzi e chiude con 13 punti, 7 rimbalzi e 7 falli subiti.
Cefarelli 6,5: La coperta corta lo porta di nuovo campo per far respirare Stipanovic, il giovane della cantera bianconera sgomita contro Johnson e Golemac senza paura ed infila anche due punti dalla media distanza per l´ovazione di tutti i presenti.
Sacripanti 7: Sotto il consiglio di un `guru´ che ha trattato la gamba di Collins, decide e gestisce al meglio il folletto del Maryland. Cambia in continuazione le carte in tavola e non si scopre mai, pur avendo una coperta cortissima.
Avellino 5: Quando la serata di Marques Green non è quella stellare in fase offensiva la coperta cortissima della Sidigas, mostra tutti i
suoi limiti su ambo i lati del campo. Golemac non basta, Slay non è un fattore e arriva la sconfitta.