Serviranno ancora 40 minuti per stabilire se la Renauto 2000 Casapulla guadagnerà la permanenza diretta in serie D o dovrà passare per la roulette dei playout. Tutto rimandato quindi alla sfida-spareggio di sabato prossimo alle 17 in casa contro lo Sporting Portici, vittorioso all’andata e appaiato assieme ai gialloviola e al Casalnuovo al sesto posto a quota 30. In caso di ko l’ultima speranza sarebbe una vittoria del Sarno in casa del Nexera. Nel penultimo impegno di regular season i casapullesi cedono in volata alla Virtus Piscinola, arrendendosi 71-63 al termine di un match interamente passato al’inseguimento della compagine della periferia nord di Napoli. La partenza è tutta dei virtussini che spinti dalla forza fisica di Errico, il quale segna 11 dei suoi 18 punti nel quarto di apertura, dominano sin da subito gli ospiti, tra le cui file Di Lorenzo (8 alla prima sirena) è l’unico a salvarsi. Dopo il -7 del pit stop tecnico la Renauto 2000 prova a rimettersi in carreggiata aumentando l’intensità nella propria metà campo e affidandosi per lo più alle accelerazioni di Di Lorenzo e ad Olivetti che con un 4/4 dalla linea della carità riduce il gap fino al -4. Qui però le triple dell’ex Capua Fabrizio Esposito respingono l’assalto dei viaggianti che inoltre non arginano Di Guida, lanciando i suoi fino al 38-27 dell’intervallo lungo. Pietropaolo e Olivetti non brillano su entrambi i lati del campo e servono la sostanza di De Lucia ed il lavoro della contraerea (un paio bombe di D’Aiello e una di Di Lorenzo) per riaccendere la contesa. Ancora una volta, però, qualche ingenuità di troppo regala turnover che Silvestri e soci capitalizzano in contropiede rimettendo un discreto margine tra le compagini (53-46 al 30’). Il Casapulla prova il tutto per tutto nella frazione conclusiva e risale fino al 57-56 (al 32’) grazie a due missili di Napoletano dai 6,75. Immediatamente però viene concesso un ‘and one’ al Piscinola che ringrazia e mantiene la testa grazie a Guarino e Di Guida. Renzi gestisce con oculatezza i possessi dei partenopei e a 40” dalla sirena, sul 67-63, Lombardi fallisce il possibile canestro del -2 che affossa definitivamente le speranze di rientro del team di Terra di Lavoro. Guarino e Silvestri sono glaciali dalla lunetta (4/4), mentre il Casapulla non segna praticamente più e lascia strada 71-63.
Virtus Piscinola – Renauto 2000 Basket Casapulla 71-63
VIRTUS PISCINOLA
Mauriello ne, Renzi, La Porta 3, Montesarchio ne, Esposito F. 10, Errico 18, Iannicelli, Guarino 10, Pietropaolo 2, Silvestri 14, Di Guida G. 7, Cullia 6. All. Uccello
REANUTO 2000 CASAPULLA
De Lucia 7, Cecere ne, Lombardi 6, Napoletano 12, Pietropaolo, Olivetti 10, Di Lorenzo 18, D’Aiello 9, Lillo L. ne, Lillo G.. All. Merola
ARBITRI: Astone e D’Amico di Salerno.
PARZIALI: 20-13, 37-26, 53-46
Michele Falco
Ufficio stampa Basket Casapulla