E’ stato un weekend di attesa, quello in casa Centro Diana. La sosta di 15 giorni, attendendo gli esiti degli spareggi, impone calma e lavoro in palestra per le ragazze di Grillone, che non hanno mai nascosto l’obiettivo di centrare il prossimo campionato di sviluppo. D
Di sicuro centrare simile traguardo sarebbe importante, per dare continuità a n progetto che, con un sapiente mix tra giovani rampanti e giocatrici più esperte, tutte del territorio casertano, sta ottenendo grandi risultati.
Raffrontato con lo scorso campionato, in cui le maddalonesi avevano centrato con il settimo posto i playoff, quello di quest’anno è un risultato molto migliore, perchè poteva essere, un quarto posto, che solo la classifica avulsa e qualche scontro sfortunato ha negato, e in secondo luogo perchè permette di creare una base solida per far ritornare la pallacanestro casertano in una serie A dopo tanti anni dall’ultima volta. E’ la voglia, la passione che tutti dalla dirigenza alle ragazze tutte, che permette sacrifici e lotta per tutti i 40′ e che alla fine della stagione porta a risultati concreti e soddisfacenti. Probabilmente la svolta della stagione è stato quel rischio quando la squadra, che era stata costruita intorno a Clara Del Monaco (data l’iniziale assenza per infortunio di Santonastaso e De Mauro) è stata un po’ stravolta, inserendo le due ragazze out, che sono state un continuo crescendo fino a fine stagione, ma soprattutto acquisendo Antonia Correra dal Gymnasium Caserta ormai fallito, un’atleta che sposta gli equilibri e ha portato dinamicità anche nel reparto lunghi, aggiungendosi al lavoro, anche questo in crescita, di Popolo nonchè al solito certosino officio di Campolattano. Il finale con l’ingresso nelle rotazioni anche dell’esperta Monda è servito a cementare il gruppo, portare esperienza e far crescere le giovani che hanno quadruplicato le energie e mostrato significativi miglioramenti. Ora si aspetta lo spareggio di Stabia, ma con poca apprensione. Qualsiasi sarà l’avversario, specie se le stabiesi dovessero uscire, questo Centro Diana ha la certezza di potersela giocare con chiunque.
Se la squadra di Ursini dovesse farcela a ribaltare la differenza canestra, in un certo senso le ragazze di Grillone sarebbero tra le favorite, visto il sostanziale equilibrio sia con l’ambiziosa Potenza che con la giovane Sorrento, nonchè con la mina vagante Salerno.