Il Volturno, schiacciato dal peso delle assenze (7 squalificati e 4 insidponibili) non riesce ad opporsi al Cosenza, nella gara ‘interna’ di Bari, ed esce sconfitto dalle Piscina Comunali del capoluogo pugliese per 11-6, complicando non poco il suo cammino. Marco Fusco ha dovuto fare i salti mortali per mettere insieme una formazione di almeno 10 persone, ritornando, tra l’altro a giocare dopo più di un anno di inattività. Ai ragazzi squalificati fino a settembre dopo i fatti con il Catania (Di Martino, Cozzuto, Forcelli ed Esposito) si sono aggiunti poi le squalifiche di Salemme, Pasquariello e Natangelo, espulsi per proteste contro la Rari Nantes (dove fu espulso anche Perfetto, poi solo diffidato dal GUN). Il Cosenza, invece, squadra partita per salvarsi, ma in piena zona play-off, con una prima frazione da urlo chiude i giochi con un parziale choc di 5-0. Il Volturno anche col proprio tecnico in vasca cerca poi di limitare i danni giocando più sciolto, dopo il pessimo avvio, e nonostante tutto fallendo qualche buona occasione per accorciare. Il cambio vasca sul 7-1 è troppo pesante ed anche il Cosenza degli ex Trocciola e Bellone (rispettivamente 3 gol ed una rete) non cerca di forzare più di tanto, con coach Manna che ruota tutti gli effettivi a referto. Va meglio per il Volturno, ovviamente, con un rete anche dell’allenatore-giocatore Fusco, che poi viene espulso definitivamente nel quarto tempo. Una prova, comunque, di coraggio dei ‘baby’ gialloverdi che in numero esiguo e con meno esperienza complessiva rispetto alla Tubisider Cosenza hanno fatto anche vedere sprazzi di buona pallanuoto. Ma non era certo possibile tentare il colpaccio con tutte queste assenze, a cui si sono aggiunte anche le assenze di Tatavitto, Colucci, Vozza e Tarantino (11 indisponibili) a completare il quadro problematico. Il Cosenza si porta a 21 punti (10 in più del Volturno) e probabilmente ha già in tasca la salvezza, mentre per la martoriata formazione gialloverde c’è ancora da patire e da risalire la china. Intanto in vetta torna ad esserci la Rari Nantes che ha battuto il fanalino di coda Taranto 19-9 in trasferta. Scivolone interno per la Waterpolo Palermo che perde 10-9 con il Bari di coach Vidovic, vittoria del Cus Palermo a Catania 13-11 e pari tra Enzo Grasso SR e Pozzillo per 7-7 che affiancano il Volturno ad 11 punti.
Volturno – Tubisider Cosenza 6 – 11 (0-5, 1-2, 2-2, 3-2)
Volturno: Perfetto, Curcio, Sangermano 1, Magliuolo L., Magliuolo F. 2, Russo, Fusco 1, Grimaldi 1, Fiengo, Bernaudo 1. All. Marco Fusco.
Tubisider Cosenza: Palermo, Perillo, Marozzo, Chiappetta, Bellone 1, Trocciola 3, Gervasi 2, Cavalcanti M. 1, Guaglianone Al. 2, Fasanella 1, Manna 1, Guaglianone An., Caruso. All.Francesco Manna.
Arbitro: De Simone di Roma
Note: espulsione definitiva nel quarto tempo per Fusco del Volturno