Ancora applausi per la Volalto, battuto anche il Pescara

E sono nove. Continua senza freni la marcia trionfale della Volalto che, espugnando il difficile campo del Dannunziana Pescara, centra per l’appunto il nono successo consecutivo, il tredicesimo in quindici gare. Numeri record, numeri che significano play off. Oramai, infatti, tra le rosanero e la post season dei sogni è solo una questione di aritmetica. Eppure la partita con le abruzzesi non si presentava come una delle più agevoli. Prive del suo capitano, Fattaccio, rimasto a casa per motivi familiari, le ragazze di Monfreda dopo un avvio in salita costato il primo set, sono entrate prepotentemente nel match e per Pescara non c’è stato più nulla da fare. Eppure quella in riva all’Adriatico non si presentava come una gara agevole. Le abruzzesi sono un ottima squadra che si stava giocando l’ultima possibilità di riagganciare il terzo posto. Purtroppo per loro, però, chi quel posto lo occupa non ha alcuna intenzione di cederlo ad alcuno. Grandissima prova di Boteva che ha scritto 32 punti a referto. Con lei bene anche Armonia e Gagliardi. Tutte e tre portate in carrozza dalla raffinata intelligenza pallavolistica della Di Lorenzo. Partenza sprint delle padrone di casa. La Volalto sembra accusare parecchio l’assenza della Fattaccio. Così Pescara scatta sul 7-1 prima 16-7 poi. Monfreda scuote le sue ragazze. Caserta ha una reazione importante risalendo sino al 22-20, Dannunziana non trema. Piazza un mini break di 3-0 e chiude il set. 25-20. Si temono crolli psicologici. Non sarà così. Le rosanero giocano e pensano da grande squadra. Ritrovano i giusti equilibri, mostrano i muscoli. Dannunziana annaspa. Caserta corre e scava tra se e le rivali un solco importante. Boteva sale in cattedra. Le abruzzesi tentano di rientrare nel set, ma trovano la porta chiusa. Finisce 25-16. Rimessa in parità la sfida, la Volalto alza ancor di più il suo livello di gioco. Barone difende con ottime percentuali, Salzillo e Paioletti sono valide alternative in attacco. Il set ha un unico padrone e porta la maglia rosanero. 25-16. Più equilibrato l’ultimo parziale. Pescara cerca il tie break, Caserta vuole chiudere i giochi. Spagnoli dimostra tutta la sua classe e quasi da sola sostiene il peso offensivo della sua squadra. E’ il momento topico della contesa. Al di là della rete Boteva è una sentenza senza appello per la difesa avversaria. I suoi punti consentono alla Volalto di costruirsi il vantaggio decisivo, vantaggio che Dannunzina non riuscirà più a colmare. Anche il quarto set è rosanero. Che la festa continui.