Non si può più perdere. Mancano solamente due giorni al match con la Paganese, e la pressione inizia a farsi sentire. Troppo importante la gara perché la classifica si è fatta veramente corta. La zona play-out non è più ‘lontana’ ma è anzi ‘vicina’ solamente 4 punti, e la Neapolis, ora quintultima, è davanti all’Aversa Normanna negli scontri diretti, il che significa che a parità di punteggio si salva la squadra napoletana. Quello del Bisceglia, che si giocherà alle ore 15,15 per motivi televisivi, sarà l’ennesimo derby di stagione, e la squadra di Romaniello non ne ha vinto ancora uno: due sconfitte con la Neapolis, due sconfitte con l’Arzanese, una sconfitta con la Paganese e due pareggi con l’Ebolitana. Un ruolino di marcia che deve essere invertito se si vuole finire in bellezza questo campionato. Con la Paganese non sarà assolutamente facile ma il mister granata ci crede: “Loro sono una grossa squadra, e sono ancora in corsa per i play-off, ma noi non possiamo permetterci altri passi falsi. Dobbiamo invertire la rotta. Ci proveremo fino alla fine, e il nostro obiettivo non può che essere la vittoria.”Appunto la vittoria, che manca ormai da più di un mese, dal 2-0 con L’Aquila, con i tre punti che se arrivassero proprio domenica potrebbero garantire ai ragazzi normanni una certa tranquillità per le ultime quattro gare. Quello che però è più evidente sono le ultime due sconfitte consecutive, e i soli due punti nelle ultime 5 gare, con appena 2 gol all’attivo per l’attacco normanno. Sarà sicuramente un finale di stagione ricco di sorprese, perché nella zona calda della classifica nessuno vuole perdere il treno della Lega Pro, e sta lottando per non retrocedere. L’allenatore aversano ha fiducia nei propri ragazzi, ma è anche consapevole che avere un gruppo formato da tanti giovani è un rischio da non sottovalutare in occasioni così calde. Ed anche per questo che ha chiesto ai propri calciatori uno sforzo in più per le prossime tre gare:“Saranno cinque finali. E la prossima con la Paganese sarà fondamentale perché voglio raggiungere la salvezza il prima possibile. Ho una squadra giovane e non vorrei giocarmela nelle ultime due gare. Di conseguenza spero nel maggior numero di punti nelle prossime tre gare con Paganese, Chieti e Gavorrano.”Oltre alla Paganese infatti ci sarà da affrontare due squadre che hanno, ad oggi, ancora da dire al campionato, ma che, e potrebbe essere il caso del Gavorrano, potrebbero uscire dai giochi dell’alta classifica a tre giornate dalla fine. Sarà un terno a lotto, e ancora più impegnativo potrebbe essere il rush finale delle ultime due gare: Milazzo in casa e Vibonese fuori. La prima ha un conto in sospeso con i granata, che sono stati raggiunti dai siciliani dopo il vantaggio per 1-0 in modo rocambolesco, e che ancora chiedono giustizia di un arbitraggio, di un palermitano, che sembrò essere di ‘parte’.La Vibonese sta vivendo un periodo delicato, con tutto lo staff tecnico che si è dimesso dopo le ultime deludenti prestazioni. Due squadre che comunque lotteranno fino alla fine. E anche l’Aversa, con la massima umiltà, deve giocarsela con tutti, e solamente alla fine tirare le somme. E se tutto va per il verso giusto, l’anno prossimo ci sarà probabilmente una Serie B da conquistare.