Ha fatto sognare il popolo rossoblù a suon di reti e prestazioni fantastiche. Passano gli anni, intatti gli attestati di stima per una bandiera rossoblù. Bello l’incontro in radio con Grava e Di Maio:battute, aneddoti e racconti di un calcio, vero, pulito. Tanti i messaggi pervenuti in redazione di affetto e stima per il simbolo casertano, l’uomo dei 100 gol. Il saluto a tutti i tifosi rossoblù in ascolto:” Amavo spaziare su tutto il fronte d’attacco da destra a sinistra. Difficile rivincere un campionato con squadre come Bari, Brindisi, Internapoli, Pescara. Campionato importante. Nel girone d’andata eravamo a 5-6 punti dalla prima in classifica e siamo riusciti a vincerlo. Questa la soddisfazione più bella. A Caserta ho giocato 10 anni. Ricordo un grande campionato a Castellammare in serie D . I giovani del futuro Attualmente al settore giovanile della Casertana c’è gente competente e all’altezza. Bisogna ragionare insieme per trovare la giusta qualità. Quando uno mi invita a proporre, organizzare, si pensa a un discorso futuristico. Ci vuole un progetto condiviso da entrambi. Se ci sono tutte le basi e le premesse, sarei d’accordo insieme a Grava e Di Maio a proporre un certo tipo di discorso al presidente della Casertana. Le probabilità per vincere il torneo sono alte. Ha fatto un grande passo in avanti battendo l’Ischia. I miei complimenti per l’attaccante Majella. Ha dimostrato di essere all’altezza dando un risultato e un aiuto incredibile per questa promozione . Ce lo auguriamo”.