Juve senza paura nella bolgia di Teramo

Dentro l’uovo di Pasqua la Juve ha voglia di trovare non una, ma diverse sorprese. Piacevoli e deliziose sorprese da scartare nella bolgia di un palazzetto infuocato come il Pala Scapriano. Le sorprese sono tre, precisamente: la più importante è la conquista dei punti utili per scacciare i fantasmi e mandare in archivio il discorso salvezza. Ma, per fare questo, la Juve deve tornare a vincere (l’ultimo successo risale ad oltre un mese fa all’Adratic Arena di Pesaro) e violare un campo, da sempre, avaro di gioie per i casertani. Sì, perchè non è mai successo che la Juve portasse via la posta in palio dalla ‘plaza de toros’ teramana. Una vera arena dove conta mantenere, prima di tutto, i nervi saldi visto il tifo particolarmente caloroso dei fans biancorossi. Non sarà facile a maggior ragione vista la tremenda serie di sconfitte che, inevitabilmente, ha ‘innervosito’ un gruppo che vedeva il traguardo vicino e che ora, invece, deve scacciare le paure.
A parlare, nell’immediata vigilia della sfida, non è Pino Sacripanti che cede l’incombenza al suo fedele assistente Max Oldoini: «Teramo è una squadra che, soprattutto in casa, esprime grandissima energia; una squadra cui piace correre e che cerca sempre di attaccare il canestro, soprattutto con Dee Brown e Cerella, ma ha anche giocatori, come Amoroso e Brandon Brown, in grado di colpire dall’arco del tre punti con buona continuità».
I teramani sono reduci da una buona serie di sfide che hanno rilanciato le speranze salvezza evitando l’ultimo posto…
«E’ vero, la Bancatercas viene da un grande match contro Cantù dove ha dimostrato di attraversare un buon momento e di aver ben chiari gli obiettivi da raggiungere. È una partita, quindi, per noi molto difficile, anche perché sappiamo di trovare un ambiente corretto, sportivo, ma notevolmente ‘caldo’, anche per la consapevolezza della squadra e dei tifosi locali di dover cercare il successo per tentare di aumentare o, quanto meno, conservare il divario di punti in classifica con il Casale in vista dello scontro diretto».
Ed, allora, cosa deve fare questa sera la Juve per portare a casa due punti che, a questo punto della stagione, pesano tantissimo?
«Da parte nostra, quindi dovremo essere molto accorti ed attenti a non subire break, cercando di mantenere la gara sul piano dell’equilibrio – conclude l’assistant coach di Sacripanti -. Questo comporta che dovremo aumentare l’intensità difensiva, ma anche cercare di migliorare le nostre percentuali nel tiro dalla distanza».