Sarà una Pasqua felice quella della Volalto. La formazione rosanero va come un treno. Le tredici vittorie, otto consecutive, nelle ultime tredici partite hanno portato le casertane al solitario terzo posto, ma, soprattutto, hanno fatto crescere nettamente il gruppo, la sua solidità mentale, la sua consapevolezza di forza. La netta vittoria contro Gricignano è stata la migliore delle prove. Squadra concnetrata, motivata e affamata di successo.
“ Esatto – conferma il tecnico volaltino, Massimo Monfreda – la squadra è cresciuta e ciò che mi rincuora di più è il fatto che il processo di crescita è ancora in corso”.
Cosa questa auspicabile vista la verde età media di Paioletti e compagne. La società, infatti, è stata molto abile a mixare saggiamente gioventù ed esperienza. Così, accanto a Stefania Di Lorenzo, tornata all’attività agonistica a campionato iniziato, Fattaccio, in Volalto da diverse stagioni oramai, e Boteva approdata quest’estate in rosanero, spiccano tante atlete classe 90 e 91 oltre alla telentuosa palleggiatrice Martina Del Vaglio che di anni ne ha, invece, 19.Quest’ultima, fermata a lungo da un infortunio, ora tornata in forma è spesso in campo anche nei momenti topici del match.
“ Vogliamo portare avanti un progetto – spiega il direttore sportivo Pasquale Moschetti – Proviamo a costruirci in casa le nostre giocatrici, proviamo a costruir e la base sulla quale inserire di volta in volta gli innesti necessari a completare la squadra. Paioletti, Barone, Salzillo, per citarne tre, nascono con la Volalto. In estate decidemmo di puntare su due palleggiatrici come Del Vaglio e Curia. La seconda è fuori per problemi personali, Del Vaglio sta crescendo benissimo grazie anche alla vicinanza della Di Lorenzo e i consigli di Monfreda. Sono arrivate due giovani attaccanti quali Armonia e Gagliardi, quest’ultima al suo esordio nelle cadette. Con loro abbiamo ingaggiato la Boteva, di fatto il nostro investimento più importante. Per il resto viaggiamo su costi molto contenuti. Vogliamo divenire grandi, ma senza rischiare pericolose cadute. Per questo i successi di questi anni diventano ancor più preziosi perché testimoni della validità dei nostri programmi”.
Sulla stessa lunghezza d’onda di Moschetti, anche Massimo Monfreda.
“ Ho a disposizione un ottimo gruppo. Credo nel progetto Volalto e su quello lavoriamo per portarlo avanti. Il lavoro – spiega il tecnico – è sempre la miglior medicina. All’inizio certi esercizi, certi schemi potrebbero non essere recepiti come dovuto. Quando, poi, le ragazze hanno visto che essi portavano, però, concreti miglioramenti delle prestazioni sportive ecco, allora, che la fiducia è cresciuta ancor di più ed anche l’abnegazione al lavoro, già normalmente alta, è divenuta massima”.
Terzo posto significa play off promozione. Quattro giornate al termine. Si comincia sabato 14 sfidando il Dannunziana Pescara. “Siamo vicinissimi alla meta, Pescara, sarà l’esame finale – conclude Monfreda – Superato quello potremo dire di essere con quasi entrambi i piedi nei play off”.