Sarli: “28 partite 21 gol, mi aspettavo un trattamento diverso da Caserta”

Cosimo Sarli

Fischi al momento dell’ingresso in campo di Cosimo Sarli attaccante dell’Ischia :il campionato scorso all’ombra della Reggia con l’amaro epilogo finale è ancora vivo nella mente di tanti tifosi . La squadra isolana incappa nella terza sconfitta consecutiva,uno stop e un divario in classifica non preventivato visto il budget speso per rinforzare la squadra. Nel post gara Cobra Sarli analizza la sconfitta di Caserta:” Quando ritorni a Caserta, è sempre una grande emozione. Mi aspettavo altra accoglienza. Vuol dire che mi temevano. Ho fatto di tutto per restare a Caserta, c’è sempre qualche imbecille che vuol fare l’imbecille. La ritengo una mia seconda casa, l’ho sempre dichiarato. Alla fine parlano i numeri:in 28 partite ho realizzato 21 reti . Cosa si può chiedere di più a un attaccante?Sono rimasto male perché non abbiamo raggiunto l’obiettivo. Riguardo la sconfitta, non voglio far critiche. Per il bene di tutti, determinate cose si dovevano mettere da parte. Si vede che non è così e ne stiamo pagando le conseguenze. Anche la società poteva fare qualcosina di più dal punto di vista tecnico. Vengo sempre messo da parte . Dispiace. Mi ritrovo messo fuori per capricci”.