Cade anche il Gricignano. La Volalto non ha più limiti. Ottava vittoria consecutiva, dodicesima nelle ultime quattordi gare. Numeri da capogiro, numeri che, tradotti in soldoni, significano terzo posto e play off. Si pensava che vittorie come quella di Maglie non potessero avere pari. Invece la formazione di Monfreda ha saputo superarsi riuscendo a battere nettamente la capolista Gricignano. Non ingannino le differenti motivazioni. Una affamata di punti, l’altra praticamente sazia ed in attesa solo del dolce per alzarsi da tavola. Quando si va in campo, quando esiste rivalità sportiva e quando si tratta di un derby esse sono ben presenti nella testa delle atlete. Prestazione superlativa delle rosanero. Perfette in attacco, solide a muro, tenaci in difesa, ma, soprattutto, mentalmente sempre nel match. Al di la della rete si è visto un Gricignano grintoso che non ha regalato nulla, che ha giocato una partita a strappi, un incontro che l’ha visto quasi sempre inseguire. Caserta parte benissimo. Sin dalla prima battuta mette pressione alla difesa avversaria. Si costruisce un piccolo vantaggio. Boteva griffa l’11-7.La bulgara sente il peso del match, annusa l’odore del sangue e come un leone affamato azzanna la palla per trasformarla in punto. Gioca bene la Volalto. Cerullo fa punto in battuta e così coach Della Volpe chiama sospensione. 14-8. Dal time out le padrone di casa escono ancor meglio visto che allungano sino al 18-10. Gricignano, primo non per caso, a questo punto ha una reazione risalendo sino al 19-15. L’intelligenza sportiva della Di Lorenzo è il complemento perfetto per l’attacco rosanero che continua a viaggiare su ritmi stellari.Così Caserta arriva al 24-17. La capolista riesce ad annullarne due, ma al terzo il muro di Gagliardi vale il set. 25-19. Come una belva ferita Gricignano comincia il secondo parziale con la veemenza tipica delle grandi squadre. Boccia e Aprea mostrano i muscoli e la capolista scatta sul 6-0. Boteva spezza l’incantesimo e la Volalto prova a rimettersi in moto. Al di la della rete, però, la formazione normanna mostra perché è in testa alla classifica. Non sbaglia quasi più nulla. La difesa diventa granitica. Di Cristo dalla seconda linea dal il più quattro alle sue. 11-7.Monfreda, allora, attinge alla panchina. Dentro Salzillo e Paioletti al posto di Cerullo e Gagliardi. Le due avranno un ottimo impatto sul match che si mantiene molto bello. Gricignano prova a scappare, Caserta non è d’accordo. Così le padrone di casa prima impattano con Boteva e poi, con il muro,conquistano il primo vantaggio del set.16-15.Paioletti fa punto in battuta, Di Lorenzo è ovunque, la difesa sembra il caveau della Banca d’Italia. Gricignano sbanda paurosamente, soffre in ricezione dove viaggia su percentuali al di sotto dei suoi abituali standard. La Volalto non si ferma. 21-16. Il set è, però, ben lungi dall’essere concluso. Le normanne ritornano prepotentemente nella partita. 22-21. Finale di set al cadioplama. Monfreda se la gioca con Del Vaglio in regia per alzare il muro. 23-23. Fattaccio decide che può bastare così. Il capitano, con l’esperienza tipica dei campioni, firma due punti di mestiere ed anche il secondo set è rosanero. 25-23. Quello che alla vigilia pareva un compito possibile, ma difficile, a questo punto del match si mostra in tutto il suo meraviglioso splendore. La Volalto ci crede, non ha mai smesso di crederci. Così le rosanero si costruiscono subito un mini break che le porta alla prima sospensione sull’ 8-5 prima e 10-6 poi. Della Volpe si prodiga di consigli e indicazioni. Viene ascoltato. Gricignano, piazza un parziale di 10-3 e ribalta l’andamento del set.(13-16). Monfreda chiama subito time out. Dalla sospensione Caserta esce benissimo. Fattaccio, Armonia e Boteva firmano l’ennesimo break del match e la Volalto si presenta a pochi metri dal traguardo sul 21-17. Armonia in questa fase è in trance agonistica. Schiacciate, muro, punti in battuta, decisamente un valore aggiunto. Come lo è Fattaccio. Il capitano scava il solco, arma il bazooka rischiando di fare danni seri al parquet del palazzetto. Suoi gli ultimi ma decisivi interventi. Gricignano non vuole rassegnarsi e combatte con ammirevole ostinazione. Si gioca ancora e per gli spettatori è un piacere godersi lo spettacolo del confronto tra le due grandi squadre campane. La Volalto però questa vittoria la vuole e va a prendersela con la Boteva che mette a segno l’ultimo punto.
“Vittoria meritatissima. Il successo del gruppo – spiega Grazia Fattaccio – In settimana abbiamo preparato meticolosamente la partita. Siamo state brave sia tecnicamente che mentalmente. Ottimi tutti e tre i set. Nel secondo, poi, abbiamo saputo risalire la corrente dopo la bruciante partenza delle nostre rivali. L’ennesima prova di come questa squadra stia crescendo. I play off ? Rimaniamo concentrate ed a questo punto non ci sfuggiranno”.
“Dovevamo vincere, volevamo vincere – afferma Federica Barone – Ci siamo riuscite, abbiamo dimostrato di essere all’altezza della capolista al quale va dato merito di non aver mollato mai. Siamo vicinissime alla meta, dopo Pasqua saremo a Pescara, sarà l’esame finale. Superato quello potremo far festa”.