Fate largo arriva la Casertana. Quinta vittoria di fila per i rossoblù che battono e superano in classifica l’Ischia portandosi a-3 dalla capolista Martina fermata a Nocera Inferiore. Un mese tutto sembrava perduto e invece ora sono in quattro a giocarsi la vetta. I due tecnici propongono diverse novità rispetto le previsioni della vigilia. Gargiulo regolarmente al centro della difesa, Di Ruocco recuperato e subito in campo. Dall’altra parte fuori Sarli e Saurino, il giovane Piscopo al fianco di Ercolano in attacco. Non c’è il pienone ma qualche presenza in più rispetto le domeniche precedenti. Quindici minuti di studio poi occasionissima per Majella che scatta in posizione regolare, si ritrova davanti a Incarnato bravissimo a respingere. Due minuti e gli ospiti finiscono in dieci. Follia di Rainone che a gioco fermo colpisce Mortelliti. L’assistente vede tutto e suggerisce il rosso per il difensore. Mandragora arretra De Rosa sulla linea difensiva passando al 4-4-1. Il match cambia padrone con i falchetti a spingere sull’accelleratore. Eppure solo al 38’ si rifanno vivi dalle parti di Incarnato con un sinistro vellutato a giro di Dimatera respinto dall’incrocio dei pali. Altro pericolo poco dopo quando Majella fa da torre per Mortelliti anticipato un attimo prima di concludere a rete. Due di recupero e si va a rifiatare. Ad inizio ripresa partono bene i rossoblù che al secondo approfittano di una respinta incerta di Incarnato ma Dimatera non trova lo specchio mandando alto. Il neo entrato Pastore tenta con una bordata dai venti metri ma anche in questo caso mira non impeccabile. Minuto venti, Majelle gira in rete con un preciso colpo di testa ma troppo centrale. Due giri di lancette e dall’altra parte Ercolano prova a ribadire che è lui lo specialista per vie aeree ma Roncone è graziato. Dentro anche Sorrentino al posto di Di Ruocco e una progressione dell’ex Aversa è decisiva per il vantaggio rossoblù. Punizione di Gargiulo, portiere e difensori pasticciano consegnando a Majella il pallone del 24 gol stagionale. Mandragora allora getta Sarli nella mischia al posto di un deludente Trofa. Tutto vano perché allo scadere Majella trova il pallonetto vincente che chiude e i giochi. Venticinquesimo centro stagionale e Casertana in paradiso. Finisce con il torello casertano, vendicato il 3-1 dell’anata e i tifosi sognano a occhi aperti.
CASERTANA: Roncone, Caldore, Stigliano, Burgos, Ginobili, Gargiulo, Di Ruocco (66’ Sorrentino), Pontillo, Mortelliti (59’ Pastore), Dimatera (83’ Quinto), Majella. A disp: Imbimbo, Okoroji, Esposito, Biondi. All. Ferraro
ISCHIA: Incarnato, Finizio, Tito, De Rosa, Chiariello (79’ Savio), Rainone, Ercolano, Ausiello, Marzocchi, Trofa (72’ Sarli), Piscopo (55’ Sabia). A disp. De Luca, Sommella, Minauda, Saurino. All. Mandragora
ARBITRO: Marchesini di Legnago
RETI: 69’ e 88’ Majella
AMMONITI: Trofa, Pastore, Roncone
ESPULSO: Rainone per fallo a gioco fermo
NOTE: rec. 2’ e 5′