Girone A
Con l’importante successo nella sfida con la Boys Caivanese la Real Ortese ha dato un importante segnale alle inseguitrici che in seguito alla sconfitta patita dagli atellani con l’Aenaria hanno ricominciato a sperare in chiave primato. I due punti che separano la compagine del Presidente Aletta dal Miano e i quattro dall’Atletico Casalnuovo non le permettono di dormire sonni tranquilli considerando i nove punti in palio. Così come la lotta per il primo posto anche quella per le posizioni favorevoli nei Play-Off è altrettanto aperta e avvincente: al momento prolungherebbero la stagione agonistica Miano, Atletico Casalnuovo, Nuova Boys Caivanese e Barano Calcio. Gli isolani hanno quarantaquattro punti in classifica al pari di Giugliano 1928 e Puteolana 1909. Anche l’Aenaria, che ha appena due punti in meno può puntare al quinto posto e sperare di guadagnarsi la postseason. Città di Sant’Arpino e San Pio Mondragone seguono con rispettivamente quaranta e trentanove punti, attardati a centro classifica e lontani anni luce dalla zona calda hanno poco da chiedere a questo finale di campionato anche se la distanza dal quinto posto non è di certo siderale. Con 26 punti, a pari merito con il Villa Literno, il Forio è l’unica squadra che rischia di essere trascinata nell’inferno dei Play-Out che attualmente vedono coinvolte unicamente squadre casertane. Villa Literno, E. Zupo, Vitulazio e Succivo dovranno cannibalizzarsi per guadagnarsi la permanenza in categoria, anche se le prime due hanno delle chances di prendere il posto del Forio. Chiude la classifica la Vis Capua che ha appena subito la decurtazione di un punto per non essersi presentata a Barano, situazione che è apparsa come una vera e propria resa anticipata anche se la matematica permette ai capuani di poter sperare ancora nei Play-Out.
Girone C
L’Acerrana mantiene per la quattordicesima giornata consecutiva il primato in classifica, a tre giornate dal termine del campionato il divario con l’Intercasertana è di sei punti. La squadra di Mister Di Gaetano può ancora sperare quindi nel raggiungimento della vetta ma dovrà disputare tre partite perfette e sperare in un eventuale passo falso dei granata. La truppa di Mister Castaldo è reduce dallo scivolone in casa della Vis Ariano, il primo dopo una convincente serie di quattordici risultati utili consecutivi divisi tra tredici vittorie e il pareggio esterno proprio con l’Intercasertana. Si può dichiarare invece chiusa la lotta per i Play-Off, gli undici punti dell’Intercasertana sulla Vis Ariano rappresentano infatti una distanza impossibile da colmare con tre partite da disputare. Nonostante il mancato raggiungimento del traguardo, più per meriti altrui che per proprie colpe, la Vis Ariano è per il Girone C di Promozione l’equivalente del Valencia nella Liga spagnola, occupando il primo posto in classifica al di sotto di due vere e proprie corazzate. Ad impersonare il Malaga è invece l’Hermes Casagiove, a differenza della compagine andalusa di proprietà del facoltoso sceicco Al Thani, i giallorossi avevano iniziato la stagione con tutt’altre ambizioni. Per una compagine che aveva in programma una salvezza tranquilla chiudere al quarto posto, e perché no al terzo ancora ampiamente alla sua portata, sarebbe un risultato straordinario e la condizione ideale da cui ripartire il prossimo anno. Chiude l’ormai virtuale zona Play-Off il Felice Scandone, sodalizio irpino dal rendimento molto altalenante ma capace ugualmente di respirare meritatamente l’aria di alta classifica. Cinque punti più tardi il Lioni Calcio, altra squadra dal rendimento poco costante. Rispettivamente al settimo, ottavo e nono posto le tre casertane Libertas San Marco Trotti, Real Suessola e Real San Felice a Cancello. La Libertas nel girone di ritorno ha ottenuto la miseria di due vittorie e deve la propria posizione in classifica alle otto partite vinte in quello di andata. Vale il medesimo discorso anche per il Real Suessola che occuperebbe il dodicesimo posto nella speciale classifica che tiene conto solo delle sfide di ritorno. Al quinto posto della suddetta classifica si trova invece il San Felice a Cancello, capace di sette vittorie e tre pareggi dopo il giro di boa. A pari punti con i Real Suessola e San Felice troviamo il Rione Mazzini a quattro punti di margine dal Real Forino e a 6 dalla bollente zona Play-Out, appannaggio di Atletico Benevento, San Martino Valle Caudina, Serino 1928 e Venticano. Fanalino di coda e già retrocessa in Prima Categoria a causa degli scontri diretti con il Venticano la Maddalonese che l’anno prossimo avrà comunque la possibilità di disputare un campionato superiore di due livelli a quello in cui militava la scorsa stagione.