L’Aversa Normanna domenica alle ore 15 ritornerà in campo per l’ennesimo derby stagionale. Questa volta sarà però particolare perché ad affrontare Zolfo e compagni ci sarà l’Arzanese, la squadra che ha disputato buona parte delle proprie partite interne proprio al Bisceglia. All’andata la squadra di Arzano riuscì a battere sul terreno amico normanno il gruppo di Romaniello con una autorete di Castaldo a pochi minuti dalla fine del secondo tempo. Quella sconfitta da ‘ospiti’ sul proprio campo non fu digerita dai tifosi aversani che ora vogliono una pronta rivincita. Questa volta l’Aversa giocherà in casa, e quindi i tifosi dell’Arzanese, se vorranno seguire la propria squadra del cuore, dovranno accomodarsi nella tribuna riservata agli ospiti. Sarà un derby di importanza incredibile perché se i granata riuscissero a fare bottino pieno, la salvezza sarebbe veramente ad un passo. L’Arzanese invece ha poche pretese da questo campionato, visto che è salvo da un bel po’ di tempo e che è comunque abbastanza lontana la zona play-off. I derby sono però sempre gare particolari che nessuno ha mai intenzione di perdere, e quindi i normanni dovranno sudarsela come hanno sempre fatto con ogni avversario. La vittoria manca dal 2-0 interno con L’Aquila, e il pareggio esterno al Dirceu di Eboli ha lasciato l’amaro in bocca per come è arrivato. Un solo tiro verso lo specchio della porta difesa da Gragnaniello, anche deviato da un difensore, è stato fatale per l’Aversa. Bisogna comunque dire che l’Aversa Normanna nonostante il buon numero di punti incamerati in tutte queste giornate di campionato, è stata veramente molto sfortunata. Oltre ai vari infortuni che hanno colpito numerosi calciatori, pali, traverse e occasioni nitidissime sotto porta hanno fatto da protagonisti per buona parte del campionato. Ovviamente la colpa non sarà solamente della sfortuna visti gli appena 25 gol messi a segno, meno anche del Celano ultimo in classifica, ma spesso è stata determinante in match chiave della stagione. Resta comunque il rammarico di una stagione agonistica che poteva anche svilupparsi verso scenari inimmaginabili con un attacco più incisivo e più ‘letale’ sotto porta. Dall’altro lato c’è però una difesa super che sta aiutando l’Aversa a rimanere tra i Pro. Non è questa una consolazione, ma una vittoria fondamentale che dall’anno prossimo potrebbe garantire un sogno, quello della vecchia C1.