Mancavano due pezzi da novanta come Tranfa e Corbo, ma non le motivazioni per una Diagnostic Sud che adesso è ad un passo dalla promozione diretta in serie C2. I sannicolesi hanno subito fatto capire con che tipo di voglia erano arrivati a Napoli giocando un primo periodo di grande spessore con Iorio e Santoro sugli scudi ed una buona zone press. Nel secondo periodo la Diagnostic Sud si limita a gestire il vantaggio, mentre i napoletani ne approfittano per rosicchiare qualche punto soprattutto con i rimbalzi d’attacco. Nel terzo periodo il Cus Napoli esce fuori col tiro da fuori di Castellammare e le iniziative di Balletta. Bisaccia stoicamente resta in campo dopo una distorsione alla caviglia, arrivano giocate importanti da Guida ed ancora Santoro, poi tocca a Buzzoni e Servidei prendere in mano il comando delle operazioni. Sono loro le giocate del nuovo allungo, così come essenziale è la tripla di Donaddio. I ragazzi di coach Miraglia mostrano grande ardore in difesa nella parte finale della gara, allungano nuovamente il margine e controllano con calma i minuti finali. Domenica contro il Cus Caserta il primo dei tre match point a disposizione.
CUS NAPOLI 66
DIAGNOSTIC SUD CASERTA 80
(10-25; 31-40; 54-61)
CUS NAPOLI
Castellammare 14, Balletta 12, Saggiamo 2, Milo, Manna 10, Maglione, Aulicino, Imparato 10, Scaletta, Viaggiano 7, Spinello, Alfè 11.
DIAGNOSTIC SUD
Candela, Santoro 11, Arcangeli, Tagliaferro, Guida 5, Buzzoni 20, Servirei 14, Iorio 21, Donaddio 5, Bisaccia 4, Canfora. All. Miraglia