Battuta l’Asci Potenza, ora la Volalto sogna ad occhi aperti

Play off. Pensiero stupendo, sogno da non conservare più gelosamente in un cassetto, ma destinato a divenire realtà, splendida realtà. La Volalto batte anche l’Asci Potenza, risponde prontamente ai successi delle rivali e si presenta con l’umore alle stelle per le due prossime supersfide: Gricignano e Dannunziana Pescara. Comunque vada a finire, questa rincorsa ha dell’esaltante. Partita mai in discussione dominata sin dalla prima battuta. Le lucane, che pure avevano mille ed un motivo per lottare, hanno avuto una reazione importante solo nel terzo set. Per il resto ben poco hanno potuto di fronte alla straripante forza delle rosanero. Ennesima prestazione monstre per Milena Boteva. La bulgara ne ha scritti 29 a referto con altissime percentuali di realizzazione. Con lei concrete anche Fattaccio e Armonia. Nel complesso, però, tutta la squadra ha dato prova di notevole solidità fisica, tecnica e mentale. Il terzo posto è ancora colorato di rosanero, per adesso, però, si tratta ancora di vernice solvibile che improvvise precipitazioni potrebbero anche far sbiadire. Occorre, allora, continuare a vincere. Solo la vittoria darà il fissante giusto che nessuna intemperia potrà mai più scalfire. La Volalto non vuole sorprese. Le rosanero conoscono le mille insidie che incontri del genere riservano. Così la partenza è bruciante. L’Asci non ha neanche il tempo di entrare in partita che già il primo set è in archivio. 25-15. Il secondo parziale vede le lucane decisamente più agguerrite. L’Asci riesce anche a mettere il muso avanti. Così, si arriva al primo time out tecnico con il set in equilibrio. Dalla sospensione, però, Caserta esce motivatissima. Fattaccio piazza i colpi del break e così anche il secondo set è rosanero. 25-16. Più combattuto, invece, il terzo. La Volalto lo comincia in ritardo, non Potenza. Le lucane scattano in avanti. Postiglione e Prete cercano di incitare le compagne. L’Asci arriva sino al 7-15. A questo punto, però, sale in cattedra la catapulta  bulgara:Milena Boteva. L’opposta piazza una serie di schiacciate a lasciare il segno nella metà campo avversaria. Punto dopo punto Caserta recupera sulle rivali. La partita in questa fase è molto divertente. Di Lorenzo sfrutta appieno la trance agonistica di Boteva, ma al momento giusto arrivano palloni importanti sia per Fattaccio che Armonia. Così la Volalto riesce a costruirsi un piccolo break  che sarà difeso con i denti sino alla fine.

“Partita perfetta – afferma Milena Boteva – sapevamo che l’Asci in casa era avversario pericoloso, siamo state brave a mettere subito il match nella giusta direzione. A parte il terzo set non abbiamo mai avuto problemi. Stiamo giocando una bella pallavolo, abbiamo la giusta intensità. Ora ci attendono due gare durissime. Gricignano e Pescara, la strada per i play off passa necessariamente da li. Siamo pronte”.

Auguri, infine a Sabina Cerullo che si è laureata in architettura. Alla brava e simpatica attaccante rosanero gli auguri da parte di tutta la famiglia Volalto.