Se la Juve vuole, veramente, provare a giocarsi fino all’ultimo turno la qualificazione ai playoff scudetto (traguardo insperato alla vigilia della stagione ma meritato dai bianconeri) oggi è il giorno decisivo. Oggi o si batte ancora Roma, si piazza un pesantissimo 2-0 negli scontri diretti (di fatto eliminando i capitolini dalla corsa), oppure si attenderà la fine della stagione senza un prestigioso obiettivo. E’ la sfida della verità quella che va in scena nel posticipo serale di Raisport Sat: la sfida che eliminerà, quasi sicuramente, la perdente dalla corsa e lancerà la vincente alla caccia di uno degli ultimi biglietti utili per il grande ballo della post season. Vincere o morire in 40’ dal fascino unico che una sfida tra Caserta e Roma sa regalare da decenni.
Un problema che la Juve sta avendo nell’ultimo periodo è vincere… al Palamaggiò. Diventa necessario, questa sera, espugnare il proprio campo che, prima, era un fortino e lo sa fin troppo bene anche il coach Pino Sacripanti: «Per noi è una partita molto importante sia perchè può garantirci altri due punti importanti nella nostra rincorsa alla salvezza matematica, sia perchè vogliamo invertire il trend delle ultime gare casalinghe e tornare al successo davanti al nostro pubblico dopo diverso tempo».
Tolto questo dato prettamente numerico e di cabala, poi bisogna sconfiggere una Roma che sembra rigenerata dalla cura Calvani, passato da vice allenatore a head coach dopo l’esonero di Lino Lardo: «Certamente, non sarà un’impresa facile perchè di fronte troviamo una squadra che ha doppi giocatori in tutti i ruoli, tanto atletismo, fisicità e qualità tecniche. Adesso Roma sta giocando molto meglio e gli ultimi risultati testimoniano la crescita della compagine capitolina. Bisogna mantenere alta la concentrazione davanti a giocatore come Tucker, Datome e Dedovic che sono in grado di girare la partita, anche se tutti gli altri meritano il massimo rispetto da parte nostra».
Allora che Juve dobbiamo aspettarci questa sera?
«Una Juve dove ogni nostro elemento che scenderà in campo dovrà essere bravo a dare il meglio di se vista la situazione che viviamo, ormai, da diverso tempo con la coperta particolarmente corta nel pacchetto lunghi proprio dove Roma può contare su giocatori di indubbio valore. Sarà importante -conclude il tecnico bianconero nell’immediata vigilia del match -“sporcare” le loro percentuali nel tiro da tre e dovremo, poi, essere bravi a tenere gli 1 contro 1 per evitare di subire rotazioni e mettere in ritmo i loro tiratori».