Tra i protagonisti della vittoria importantissima di domenica in chiave salvezza del Sanfelice l’attaccante Gambardella capace d’impensierire spesso e volentieri la retroguardia avversaria. Giocare col pensiero rivolto in cielo alla memoria dell’adorato papà scomparso qualche giorno non è mai facile. Brava la società, staff tecnico e giocatori tutti a stargli vicino per superare tutti insieme un momento difficile , di crescita umana :” La società mi è stata vicina, li ringrazio. Grande vittoria. In settimana non mi sono allenato a causa della perdita di mio padre. Ringrazio tutta la società e i compagni per essermi stati vicino. Mi fa piacere tantissimo. L’anno scorso stavo a Sanfelice in terza categoria e non giocavo da 5 anni. La partita poteva finire 3-0 peccato per una distrazione in difesa ma può capitare. Gioco da esterno alto a destra,sto facendo bene. Spero di rimanere, devo valutare come andrà il lavoro. Ho 25 anni e adoro il calcio. Anche mio padre voleva che io giocassi a calcio”.