Il miglior Basket Succivo della stagione fallisce l’aggancio alla zona playoff e in quel di Airola (Benevento) non riesce a portar via i due punti alla seconda della classe, Amici di Schiapparelli, al termine di una gara pesantemente falsata dagli errori arbitrali. Finisce 61-57 con gli atellani che rimontano incredibilmente lo svantaggio iniziale e si portano in parità nel penultimo quarto, per poi cedere nei minuti finali sotto le decisioni molto discutibili dei due fischietti Tedesco e Santamaria, della sezione di Benevento, in grado di avvelenare una partita sino a quel momento corretta tra i giocatori in campo. Squadre che arrivano in buone condizioni di forma allo scontro diretto e scendono sul parquet in formazione tipo, con gli insostituibili Petringa e Izzo pronti a far male per i beneventani e il duo Cirotto-Laezza a rispondere per gli ospiti, con il coach Barretta che gioca la carta Levano dal 1’ minuto. Brutta partenza nel primo quarto per Succivo: Schiapparelli fa praticamente ciò che vuole con i blu che restano a guardare. Barretta si fa sentire al time-out, ma la reazione non arriva e gli atellani vanno subito sotto 21-8.
La gara sembra mettersi sui binari sbagliati per Succivo, ma nel secondo quarto ecco la risposta che non ti aspetti: l’entrata di Buono dà la scossa, il resto lo fa Cirotto che comincia a carburare sotto canestro. Punto a punto gli ospiti risalgono la china sfruttando le ripartenze di Savinelli e la gestione della palla di Urbano, con Maggio e D’Ettore impegnati a fermare le scorribande dell’imprendibile Petringa, top-scorer di serata con 30 punti. All’intervallo Succivo è solo a -3 e riapre incredibilmente la partita.
Entrano quindi in scena gli arbitri che si rendono protagonisti di una direzione di gara pesantemente sbilanciata, condizionando il match e innervosendo i giocatori. Nei due quarti finali di basket se ne vede davvero poco: il ritmo-partita viene continuamente spezzato dalle decisioni adottate dai direttori di gara, che addebitano al Basket Succivo la bellezza di 3 falli tecnici (Cirotto, il migliore dei suoi; Laezza M; coach Barretta) e assegnano il 5° fallo agli stessi Laezza M, Cirotto e al play Repoli. Un Succivo tutto cuore e muscoli riesce addirittura ad invertire l’inerzia della partita portandosi sul +2 a 3 minuti dalla fine, ma cede negli ultimi istanti sul piano mentale e lascia sul parquet di Schiapparelli una vittoria che sarebbe stata meritata e avrebbe riaperto i giochi per i playoff. Resta la grandissima prestazione degli atellani contro la seconda classificata, a testimonianza della crescita vertiginosa che sta attraversando questa squadra, con il sogno playoff non ancora sfumato (attualmente lontano 4 punti) in virtù dell’intero girone di ritorno ancora da disputare. Dopo la sosta, Basket Succivo sarà impegnato fuori casa nello scontro diretto con Sant’Antimo, il terzo incomodo nella corsa ai piani alti della classifica.