Strepitosa prova di Smith e Collins al Forum di Milano. I due hanno dato vita ad una rimonta che per poco non scaturiva in una grande impresa. Ecco i voti dei bianconeri:
Collins 8: Il canestro con cui il match lascia presagire tuoni e fulmine. Poi l’ex Pesaro va scemando sia in gestione che in realizzazione. Ritrova verve e mano nel secondo tempo chiudendo con 28 punti, ma soprattutto con 6/11 da tre punti.
Doornekamp 6: E’ costretto a sacrificarsi sotto canestro, dove però il capitano bianconero prova a fare quello che può. Nel secondo tempo prende quel rimbalzo nel finale dal quale arriva la tripla di Smith. Fighter.
Stipanovic 6,5: L’inizio è tutto suo con I gancetti in movimenti ad attaccare Bourussis. Poi il croato trova un po’ di difficoltà e chiude non bene il primo tempo. Non cambia nel secondo tempo, ma nel finale peccato per i 5 falli la persa nel momento cruciale.
Kudlacek 6,5: Costante: personalità e gestione. Il ceco ridà la possibilità di giocare il doppio play e segna anche due liberi. Dot che l’ex di San Severo mette in bella mostra anche nella ‘ripresa’ con partenze verso il canestro e liberi niente male.
Smith 8: Pochi avvitamenti, poche triple e più di una schiacciata a volo correggendo a canestro gli errori dei compagni. Sale di tono ancor di più tra terzo e quarto periodo. Affianca Collins in attacco e in difesa dice la sua con 12 rimbalzi.
Maresca 6,5: Pronti via e commette subito due falli su Mancinelli, ma riesce a contenersi in fase difensiva giocando bene. Nel secondo tempo sono i falli a limitarne l’utilizzo, ma l’esterno romano gioca una buona partita di qualità.
Bell 6: Aspetta il flusso della partita per cinque minuti, poi quando arriva nelle sue mani non fa altro che sbagliare tiri anche aperti. Si salva da una prestazione disastrosa per gli 11 punti del terzo periodo, prima di lasciare il proscenio a Collins.
Righetti 6: Di stima. Presente in campo nel tentativo di quintetto piccolo di coach Sacripanti. Purtroppo l’ala riminese non riesce a trovare la via del canestro. La stoppata nel finale cancella uno sfondo ed un canestro importantissimi.
Cefarelli ne: Dopo un lungo periodo di presenze e di minuti niente male, anche per lui l’andamento della partita ha inciso sulla decisione di non mettere piede in campo. La crescita continua e sicuramente ci saranno occasioni migliori.
Marzaioli ne: Alla fine del primo tempo e con un vantaggio consistente da parte di Milano, di sicuro coach Sacripanti un pensiero al giovane casertano l’avrebbe fatto. Il ritorno di Caserta, invece, ha complicato le cose ed allora il giovane bianconero resta a guardare e tifare.
Sacripanti 7: Ha tanti miss-match in termini di centimetri in tutti i lati del campo. Prova a mascherarli come può provando anche la zona o quella solo sul primo possesso per poi passare ad uomo. Non poteva fare di più.
Milano 6,5: Un primo tempo praticamente perfetto. Poi nella ripresa smette di far girare la palla, smette di cercare i lunghi sotto il canestro e subisce senza reagire di forza alle sfuriate della Juve. Ne esce indenne grazie alla precisione di Bremer nel finale.