L’Aversa Normanna si prepara al quarto expoit allo Stadio Bisceglia. Dopo Perugia, Catanzaro e L’Aquila, oggi pomeriggio arriverà in terra aversana la Vigor Lamezia di mister Costantino, terza forza del campionato, a soli tre punti dal Catanzaro e 5 dal Perugia, che però ha una gara in più, che però non incute timore ai ragazzi granata di Romaniello che puntano alla quarta vittoria di prestigio stagionale. La squadra calabrese è sicuramente uno dei più forti collettivi del campionato, e dimostra in pieno come un progetto possa portare in alto nel giro di pochi anni. L’anno scorso i lametini persero ad Aversa ed intrapresero un programma improntato sui giovani nelle ultime gare di campionato che si è rivelato vincente visto il campionato ‘mostruoso’ fin qui. Essere alla pari con Perugia e Catanzaro ha del quasi impossibile. Il presidente aversano Spezzaferri nell’ultima conferenza stampa ha ribadito la volontà di puntare in alto, proprio come questa squadra che i normanni affronteranno. Un match che si preannuncia chiuso ma al tempo stesso un crocevia fondamentale per i granata: una vittoria significherebbe quasi salvezza, dato che mancherebbero solo 8 gare. Per la gara l’allenatore aversano doc non potrà contare sul portiere Gragnaniello, appiedato dal Giudice Sportivo, e quindi al suo posto dovrà giocare dal primo minuto il ‘secondo’ Russo. In difesa conferme per i quattro: Diana e Vitale agiranno sulle fasce, mentre come difensori centrali ancora fiducia a Castaldo e Mattera. A centrocampo ritornano gli squalificati Gatto e Letizia, e per loro probabilmente ci sarà subito il campo. Con loro Petagine e Marano, o Vecchione, a completare la linea di rottura di metà campo. In attacco saranno ancora Grieco e Zampaglione a cercare di scardinare la difesa avversaria, quarta del campionato con solamente 24 gol incassati. L’allenatore dei calabresi Costantino invece potrà affidarsi all’undici titolare visto che non ci sono squalificati ed indisponibili. In porta il titolare Forte, mentre i quattro della linea arretrata saranno Franchino, Bonasia, Giuffrida e Marchetti. A centrocampo Gattari, Rondinelli, Rondinelli e Cerchia che copriranno le spalle al tandem atomico Lattanzio-Mancosu. I calabresi hanno anche un potenziale eccezionale davanti con ben 46 gol messi a segno, che confrontati a quelli dell’Aversa Normanna, appena 24, meglio solo del Celano, dimostrano la differenza tra le due squadre. Se poi si guarda i gol presi l’Aversa ne ha incassato solo uno in più della Vigor Lamezia, e questo dato indica che la gara potrebbe essere chiusa per la forza delle due difese. Potrebbe decidere un colpo di genio, un tocco di classe, oppure una prodezza da Mago.