Aversa, esame di maturità a Fano

Solo un punto divide in classifica Aversa Normanna e Fano. La squadra granata è avanti, ma dovrà cercare di conquistare i tre punti allo Stadio Mancini e non sarà sicuramente facile perché la formazione allenata da Baldassarri ha conquistato la maggior parte dei 37 punti tra le mura amiche. E’doveroso ricordare che il Fano ha anche subito una penalizzazione di ben 5 punti per alcune inadempienze Covisoc. Sia l’Aversa che la squadra marchigiana arrivano alla gara forti della vittoria nel match precedente, con la società cara a patron Spezzaferri vittoriosa 2-0 al Bisceglia contro L’Aquila e il Fano, corsaro a Celano per 1-0. Problemi di formazione per mister Romaniello, che ha dovuto lasciare a casa Pisani e Guarracino, fermi ai box per infortunio dopo l’allenamento di rifinitura. L’allenatore del Fano può invece contare sull’intero organico. I fanesi hanno messo a segno ben 36 gol ma ne hanno subiti 35, mentre i granata sono pari tra gol fatti e subiti a 24. Una gara che quindi si preannuncia interessante perché potrebbero fare la differenza gli attacchi, con quello Normanno formato da Grieco e Pisani che ha tanta voglia di confermare il trend positivo. Mister Romaniello si affiderà per questa dodicesima giornata di ritorno che si giocherà come al solito alle 14,30 a Gragnaniello tra i pali e Mattera e Castaldo come centrali. Sulle fasce saranno ancora Diana e Vitale ad aiutare la fase difensiva. A centrocampo nell’ormai solito 4-3-3 ci saranno Zolfo, che ha ritrovato il posto da titolare dopo alcune giornate passate in panchina, Gatto, autore di un buon campionato fin qui, e Marano che ha scontato il turno di squalifica e sarà regolarmente tra gli undici iniziali. Attacco che dovrebbe essere formato da Zampaglione e Grieco come terminali d’attacco con Signorelli che agirà sulla fascia per centrare cross per i compagni di squadra. Le assenze dei due attaccanti ha creato non pochi grattacapi all’allenatore aversano anche perchè Pisani era in una buona condizione fisica. Il Fano invece predilige il 4-4-2 con tra i pali Orlandi, che sarà coadiuvato da Bartolini, autore di ben 6 gol fin qui, Amaranti, Cossu e Mucciarelli. A centrocampo i quattro saranno Ruscio, Colombaretti, Raparo e Cazzola. Tandem d’attacco formato da Marolda e Noviello. All’andata finì 1-0 con il gol di Petagine all’8’ che risultò decisiva ai fini della vittoria. Quest’oggi sarà molto più difficile, il campo sarà ostico e bisognerà dare il massimo per un risultato positivo. Le due squadre si affronteranno in un derby tutto granata, colori sociali di entrambe le formazioni, con la consapevolezza che una vittoria, da una parte o dall’altra, potrebbe dare un segnale importante non solo alle squadre dietro in classifica ma anche a quelle davanti.