Vince e domina l’Aversa che supera 2-0 L’Aquila lasciandosi alle spalle il periodo negativo. Romaniello ridisegna l’undici di partenza inserendo Castaldo al posto di Campanella, Zolfo per Marano e Signorelli a destra in luogo di Petagine. Novità in attacco con Pisani prima punta. Dall’altra parte Ianni lascia in panchina Carcione e Cunzi affidandosi all’esperienza di Capparella e Giglio. Ottimo approccio dei granata che al secondo vanno vicinissimi al vantaggio. Angolo di Grieco stacca Castaldo e grande intervento di Testa che salva in tuffo. La Normanna spinge sull’accelleratore e trova il gol con Grieco che si accentra dalla sinistra, tiro a giro a palla in rete. Abruzzesi storditi e incapaci di reagire. I granata ci credono e raddoppiano al minuto 33’. Bordata da fuori di Signorelli, respinta incerta del portiere e tape-in di Pisani. Per un primo tiro rossoblù bisogna attendere fino al 44’ quando Capparella da fuori area mette i brividi con una volè leggermente imprecisa. Due di recupero e tutti negli spogliatoi. Ad inizio ripresa Piccioni rileva Prete e L’Aquila si spinge in avanti alla ricerca di un gol che possa riaprire i giochi. Al quarto la palla buona capita sui piedi di Giglio che scattato sul filo dell’offside si ritrova solo davanti a Gragnaniello, ma l’uscita del numero uno è provvidenziale. Dall’altra parte contropiede non sfruttato da Grieco che svirgola da ottima posizione. Il nuovo assetto tattico apre molti spazi ai padroni di casa che tuttavia rischiano all’undicesimo su una staffilata di Capparella respinta dall’attento Gragnaniello. Si rivede la compagine di casa con il neo entrato Varriale il cui tiro sorvola la traversa. Ianni perde Giglio per infortunio proprio mentre stava per entrare Evian Cunzi. Dentro Colussi e rimonta praticamente impossibile anche se Varriale si divora il 3-0 a tu per tu con Testa. Piccioni perde la testa e lascia i suoi in dieci. Calcio a Zolfo, Pairetto se ne accorge ed è rosso diretto. Petagine rileva Pisani e va in gol all’85 ma il collaboratore dell’arbitro segnala un fuorigioco. E’ l’ultima emozione di un match dominato dai campani che dimostrano di meritare una migliore posizione in classifica.
AVERSA: Gragnaniello, Vitale, Letizia, Gatto, Castaldo, Mattera, Signorelli (71’ Varriale), Zolfo, Pisani (83’ Petagine), Grieco (87’ Zampaglione), Vecchione. A disp. Russo, Campanella , Izzo, Diana. All. Romaniello
L’AQUILA: Testa, Calvarese, Prete (46’ Piccioni), Agnello, Garaffoni, Prizio, Improta, Catinali (59’ Carcione), Giglio (76’ Colussi), Capparella, Campinoti. A disp. Modesti, Leone, Perfetti, Cunzi. All. Ianni
ARBITRO: Pairetto di Nichelino
RETI: 4’ Grieco, 33’ Pisani
AMMONITI: Castaldo, Vecchione, Prete, Gatto, Signorelli
ESPULSO: Piccioni
NOTE: rec. 2’ e 5′