C’è una luce che comincia a splendere e lo dicevamo da qualche giorno frutto di indiscrezioni che si sono rilevate fondate ma, anche e soprattutto, di una partecipazione cittadina senza eguali. Il muro sta andando benissimo ed adesso arrivano anche nuovi imprenditori pronti a dare una mano all’amata canotta bianconera. Il tutto con l’avallo di una classe politica che, alleluja, non sta tradendo il voto dei cittadini. Caserta ha tanti problemi più importante da risolvere che una palla a spicchi da far volare, ma la Juve (come la Casertana) sono due patrimoni da preservare gelosamente. Lo sport, qui, non è l’oppio del popolo. Lo sport, qui, è un riscatto sociale.