La Casertana F.C., da due stagioni calcistiche è sotto la guida societaria del Presidente Francesco Verazzo, una società che vive e non sopravvive, questo è testimoniato dai lusinghieri risultati sportivi che seppur distanti dalle aspettative dei tifosi e della società stessa sono di certo di gran lunga i migliori di questi ultimi anni e vedono la squadra rossoblu ancora in corsa per la vetta della classifica nella stagione in corso. Le scelte tecniche fatte dalla società possono essere sicuramente discusse ed i correttivi apportati dimostrano che la proprietà è stata la prima a ravvedere la necessità di ricalibrare scelte ed assetti, sostituendo lo staff tecnico della prima squadra e numerosi calciatori. Non si distaccano dal fatto sportivo le difficoltà di gestione affrontate nel corso di questi mesi che per la loro complessità meriterebbero sicuramente molta più attenzione da parte dei “media” e non solo. La proprietà della Casertana fin dal settembre 2010 è stata costretta a farsi carico di significativi ed impegnativi lavori per garantire le dovute certificazioni di agibilità e la piena funzionalità dello Stadio “Pinto”, e fino ad oggi le spese per la manutenzione e la gestione dell’impianto. E’ ben noto che lo Stadio è e rimane di proprietà del Comune di caserta, che ad oggi, come dimostra ampiamente la documentazione in possesso della Casertana ed a disposizione di quanti vorranno prenderne visione, non ha mai ottemperato ai propri impegni, sia per quanto riguarda i lavori eseguiti sia per l’ordinaria manutenzione. Il 30 gennaio scorso la proprietà è stata costretta a diffidare il Comune di Caserta per il pagamento di una quota parte dei lavori effettuati senza ad oggi avere alcun riscontro. Al dilà dei numeri e delle cifre, appare evidente quali e quante possono essere le difficoltà ad operare in un clima che si discosta in maniera netta da ciò che dovrebbe essere. E’ mancata dall’inizio e continua a mancare quella necessaria e sempre richiesta vicinanza da parte delle istituzioni, indispensabile per portare avanti un progetto sportivo degno di questo nome in una città importante come Caserta. La proprietà della Casertana ha sempre contrapposto fatti ed azioni a quelli che sono stati dall’altra parte solo sterili ed inutili proclami. L’atteggiamento delle istituzioni comunali ha sicuramente altresì contribuito a far si che, in un periodo non certo facile, si allontanassero i privati e le imprese che volevano portare un loro contributo alla gestione societaria della Casertana. La limpidità e la chiarezza hanno sempre contraddistinto l’operato di questa società, nei confronti di tutti, e quanto accaduto fino ad oggi, nel bene e nel male, è dimostrato da fatti ed atti inconfutabili.