Il Volturno domani affronterà nella piscina di Santa Maria Capua Vetere la Rari Nantes Mediterranea Imperia per la gara valevole per la quattordicesima giornata del campionato di Serie A1 femminile di pallanuoto. Un match tutt’altro che agevole sulla carta per le gialloverdi, ultime in classifica, e reduci dalla sconfitta contro la Fiorentina per 15-10 nel turno infrasettimanale. Le liguri, nel posticipo di ieri si sono, invece, imposte 14-9 sull’NGM Firenze. Il team di coach Napolitano ha assolutamente bisogno di punti salvezza per tirarsi fuori dai bassifondi della classifica, anche se le prestazioni sono molto condizionate dalla pressione sulle giocatrici che aumenta con il diminuire delle partite e dalla paura di sbagliare anche le giocate ‘normali’. Intanto si è abbattuta un’altra tegola sulle ‘Spartane’ che domani con tutta probabilità faranno a meno di Caterina Ciampichetti che per un colpo al naso subito in gara mercoledì e dovrebbe stare ferma per 15 giorni, come da referto medico. Casanova e compagne, invece, sono in piena lotta per le final four scudetto, con Stieber ed Emmolo (5 gol contro il Firenze e 38 totali) in gran forma e con Giulia Gorlero a chiudere la saracinesca del ‘sette’ di coach Capanna. “Il Volturno deve giocare senza ansia e senza pensieri – così coach Napolitano – in modo da ripetere qualche buona prestazione con le grandi ed anche con l’Imperia all’andata (ultimo quarto escluso). Solo così possiamo sperare di fare bene”. Maria Giovanna Pellegrino, nazionale Under17 e mancina come la Emmolo, che è un po’ il suo punto di riferimento, invece, dopo aver analizzato la sconfitta contro la Fiorentina, dà la carica alle compagne: “A Firenze siamo partite bene e sembrava una partita molto combattute, poi i due quarti centrali li abbiamo giocati molto contratte, col secondo parziale di 3-0 che ha deciso il match. Nel quarto tempo abbiamo espresso il meglio con anticipi, controfughe e giocate molto più precise, ma ci siamo svegliate decisamente tardi”. Cosa deve fare il Volturno per rendere al meglio, dunque? La Pellegrino ha le idee chiare: “Dovrebbe scendere in vasca con più tranquillità, perché la troppa ansia pregiudica le nostre prestazioni. Infine – conclude -, dobbiamo concentrarci sulle 3 partite da vincere, così come dall’inizio di campionato andiamo dicendo e cioè con Ortigia, Firenze e Bologna”.