Il suo urlo liberatorio dopo l’infortunio e il ritorno al gol. Per un attaccante si sa segnare è la migliore medicina. Psicologia, calma e sangue freddo ma la mente di Insigne inevitabilmente prima della gara va all’infortunio subito nella gara d’andata. Al pronti via la panchina per un inserimento graduale. Nella ripresa fantastico il suo guizzo che legittima primato e regala tre punti fondamentali per la squadra. Un gol con dedica speciale:” Era il gol del vantaggio . Ho provato un’emozione indescrivibile. Era dall’andata che non riuscivo a segnare .Sono tornato al gol proprio contro il Succivo. Fisicamente sto recuperando, man mano recuperiamo. Dedico la rete ai miei compagni che hanno atteso il mio ritorno con tanta ansia e incoraggiato sempre. Il mio legame con Orta è solido. Penso che abbiamo i migliori giovani della categoria. Cito Francesco Russo ’96 , Di Palma ’94, Mozzillo ’95,Iovinella ’92, D’Andrea che ha giocato titolare. Sono legatissimo con l’Ortese. Voglio arrivarci in eccellenza con la Real Ortese”.