Il Volley Caserta prova a rinverdire i fasti di un tempo

Ha partecipato a campionati regionali, nazionali fino ad arrivare alla serie B1, stiamo parlando del Volley Caserta, ormai sulla cresta dell’onda dal 1970 e  nato sull’ impulso dei giochi della gioventù. Nei lontani anni settanta, nacquero , infatti,due società il Volley Caserta femminile e il Casagiove, entrambe, le società hanno alle spalle una lunga storia, fatta di grandi scalate fino ad arrivare nel 2012 ,con un bagaglio sportivo di un certo livello. Il Volley Caserta, vanta innumerevoli successi frutto della costante attività della società, ma soprattutto delle tantissime giocatrici che si sono susseguite, nel corse degli anni. Attualmente, alcune di loro sono state selezionate per la rappresentativa regionale che parteciperà al trofeo della regione, per poi partecipare alle premiazioni, per il Panatlon. Intanto, il Volley Caserta, tra i tanti trofei guadagnati nel tempo è fiero di conservare in bacheca ,anche, una coppa nazionale; attualmente si trova al secondo posto del campionato di serie D e partecipa altresì alla seconda divisione provinciale, under 18, under 16, under 14, under 13. Lo staff tecnico del Volley Caserta è curato dal Prof. Mimmo Bove, direttore tecnico della società, collaborano tra gli altri gli allenatori Virdis Manolo, Narducci Sfefano, Giovanna Tardone, Rita Fiano, Carmen Chindemi che curano il minivolley unitamente a Stefania Melone. Purtroppo il team casertano per il solito problema legato alla carenza degli impianti per un breve periodo ha dovuto fare passi indietro per poi riprendere l’attività con maggiore caparbietà nel 2004, potenziando il movimento giovanile che nel corso  degli anni ha dato i risultati sperati, partecipando anche ai campionati provinciali giovanili . Ma il problema logorante delle strutture carenti ed inadeguate continua purtroppo ancora oggi, il Volley Caserta ,infatti, è costretto a dividere la palestra dell’Itis Giordani,  con altre sei società. La questione, degli impianti di fatti si presenta puntualmente ad ogni inizio di campionato; nel momento in cui l’amministrazione provinciale inizia i lavori di ristrutturazione quando i campionati sono orami iniziati, creando dunque, non poche difficoltà alle società sportive che si ritrovano ad elemosinare quelle poche ore a settimana, quando invece, potrebbero gestire, la propria attività di allenamenti in piena serenità.