La Pezzottese non ripete l’ottima prova della scorsa settimana ma riesce comunque a conquistare un punto in più in classifica. La partita di ieri costituisce un’ulteriore prova della relativa inesperienza della rosa, fattore determinante del suo rendimento altalenante. Una squadra capace di cambiare volto a distanza di soli sette giorni, ma che è comunque una lontana parente di quella spaesata ed impaurita vista nelle prime giornate di campionato, e che da più di un mese sta dimostrando di poter dire la sua contro qualsiasi avversario. I padroni di casa partono davvero forte ma dimostrano ancora una volta di meritare appieno l’infelice primato di peggior attacco casalingo. Micidiali in contropiede e quindi in trasferta, i sammaritani hanno serie difficoltà quando dovrebbero essere loro a condurre il gioco, non bisogna meravigliarsi più di tanto quindi se, nonostante il numero elevato di occasioni di marca biancorossa, siano gli ospiti a passare in vantaggio al 10’, grazie ad una bella azione corale. I locali non subiscono il contraccolpo in maniera eccessiva e cercano in qualche modo di reagire, trovando il gol del pareggio soltanto al 27’: De Stefanis, al termine di un cavalcata delle sue, serve una grande palla a Decembrino che batte il portiere avversario con un tiro di prima intenzione. Le squadre rientrano così negli spogliatoi sul risultato di 1-1. Il Tuoro Adiss rientra in campo molto determinato e si riporta in vantaggio già al 1’. La Pezzottese non si perde d’animo ma non riesce in nessuno modo a raddrizzare la partita. I numerosi tentativi di riportare la situazione in parità vengono vanificati dalla troppa foga, la scarsa precisione, persino dall’egoismo dei protagonisti in alcune occasioni. Al 46’ il Tuoro resta in 4 per l’espulsione di un suo giocatore, ma i biancorossi non riescono a sfruttare al meglio i due minuti di superiorità numerica e il risultato resta invariato fino al 57’. Come nel primo tempo Decembrino, servito questa volta da Sorà, firma il pareggio con una splendida conclusione di prima. Sembra tutto finito, ma al 59’ il Tuoro ha un’ottima chance per vincere la partita, con due uomini ad insidiare la porta di Renga, e con il solo Sorà come baluardo difensivo. Il numero sette biancorosso, che era già stato ammonito nella prima frazione di gioco, commette un fallo tattico e viene giustamente espulso dall’arbitro. Nell’ultimo minuto di gioco il Tuoro cerca di sfruttare al massimo la superiorità numerica, ma i padroni di casa si chiudono bene e il risultato non cambia, la partita si chiude sul 2-2.