Passa direttamente per abbandono dell’avversario alla terza ed ultima tappa dell’Union Fighting K1 stile, Guglielmo Gicco. La finale si svolgerà ad Arzano dal 29 aprile e la vittoria lo porterà direttamente alla qualifica per i mondiali che si svolgeranno a Pisa il prossimo maggio. Guglielmo Gicco inizia il suo percorso di Muay Thai a 12 anni, ha un cuore da combattente, crede in se stesso e nelle sue capicità, è testardo e ostinato, non si arrende mai e guarda sempre avanti. Non teme nessuno, non ha paura di dire ciò che pensa, è sempre pronto a combattere e fa sempre ciò che sente di fare. «Combatto sempre per ciò in cui credo, sono convinto che le ferite si rimarginano sempre. Non temo nessuno – ci racconta il maestro Gicco – amo la mia famiglia e il mio cane Tyson, è un pit bull, proprio come il soprannome che i miei amici mi hanno dato tempo fa, mi ispiro molto a lui, ha gli occhi verdi come me ed è piccolo e muscoloso proprio come sono io, infatti l’ho tatuato sulla pancia». Guglielmo, duro e vendicativo, ma con un grande cuore. «Mi alleno con i miei allievi, insegno loro tutto quello che so, sono molto fiero di loro e specialmente del mio braccio destro Ernesto Papa, anche lui vincitore della seconda tappa dell’Union Fighting, un vero atleta e di una forza impressionante, a lui tengo davvero molto. Il ring è il mio mondo, quando salgo li su provo una forte emozione piena di adrenalina – continua il ‘pit bull’ – penso che chi rinuncia a qualcosa per paura di sbagliare non arriverà mai a niente ed io sono uno che non rinuncia mai, non mi piace arrendermi, adoro le sfide e cerco di non perderle mai. Ad attendermi a Pisa ci sarà un vero campione ma io sono pronto a tutto, non mi tiro mai indietro, non è da me».
Una forza della natura, lo sguardo deciso e impavido. All’apparenza sembrerebbe un tipo truce ma chi lo conosce bene sa che Guglielmo ha un grande cuore, è una persona solare, divertente e per l’amicizia si fa sempre in quattro. è sotto molti aspetti un tenerone dalla scorza davvero dura.
Gloria Capoluongo