Gara senza storia per il Cellole che fa un sol boccone della capolista Real Francolise, dopo aver battuto l’altra pretendente alla vittoria del campionato Real Martinese, oggi il Cellole rifilava un secco poker alla capolista che non da adito a nessuna recriminazione. Al 1° Mirra in percussione sulla sinistra si portava al tiro che risultava facile preda dell’ottimo piazzato Merola. Al 3° dribbling secco su un paio di avversari da parte di Francesco Ruberto e conclusione di un soffio oltre la traversa per il bomber rossoblu. Al 7° Bartolini apriva per Ruberto, il quale metteva al centro per l’accorrente Guida, tiro dai 14 metri e palla di un niente alta. Al 22° Mirra per Ruberto sulla sinistra, cross al centro immediato per Paduano, il tiro del centrocampista rossoblu terminava alto con Merola immobile che osservava la traiettoria. Al 31° Paduano si portava al tiro dopo aver saltato De Novellis, ma la sua conclusione veniva deviata da Merola in angolo, il numero 1 ospite con un bel colpo di reni riusciva a deviare oltre la traversa. Al 41° il nuovo entrato Iovino al suo primo tocco di palla metteva D’Amico nelle condizioni di andare al tiro, diagonale vincente dell’esterno rossoblu e palla in rete per il vantaggio dei locali. Al 45° era Ruberto che sfiorava di testa un perfetto cross calciato dalla destra da Martino. Al 49° Iovino lanciava sulla destra D’Amico, il quale dal fondo metteva al centro dove un difensore ospite lisciava clamorosamente la sfera, sfera che giungeva sui piedi di Francesco Ruberto, il quale da pochi passi spiazzava Merola e metteva in rete il raddoppio. Al 59° Merola negava con una decisiva deviazione la seconda personale rete a Francesco Ruberto. Al 61° si registrava il primo intervento da parte di Migliore, il numero 1 locale parava agevolmente un tiro dalla lunga distanza da parte di Marino. Al 64° Marino calciava una punizione che Mirra di testa spazzava, sulla sfera si avventava il nuovo entrato Parisi, che andava al tiro spedendo la sfera sull’esterno della rete alla destra di Migliore. Al 67° arrivava il terzo astiss decisivo di Iovino, questa volta Iovino serviva Mirra, il quale vinceva un contrasto con Campaniello e arrivato ai 16 metri calciava la sfera con un preciso interno destro, nulla da fare per Merola costretto a raccogliere la terza sfera dalla propria rete. Al 82° Parisi in sospetta posizione di fuori gioco non rilevata dal direttore di gara si involava verso la porta difesa da Migliore, il quale con il corpo riusciva a respingergli il tiro, sull’azione che nasceva dalla respinta di Migliore arrivava la quarta rete per i padroni di casa, Francesco Ruberto con la sua specialità metteva alle spalle di Merola da circa 20 metri un rete da applausi, colpiva la sfera di interno destro e toglieva le ragnatele dall’incrocio alla sinistra di Merola. Al 88° era Nave che dai 18 metri impegnava Migliore, il quale parava alto in modo abbastanza agevole. Buona la direzione di gara del giovane Vincenzo Castropignano di Ercolano che ha sapientemente tenuto in mano una non facile gara.