Magia dei Sonics, primo stop per i Festaioli

Con una prova fatta di grande cuore, di attributi e di grande sacrificio, i Sonics interrompono la striscia di successi dei Festaioli, scesi al Palalourdes già matematicamente primi e qualificati, ma comunque con grande piglio e voglia di non cedere su nessun pallone. Troppo forte dall’altro lato la voglia di vincere da parte dei Sonics, oggi al gran completo per le prime rotazioni per la prima volta da molto tempo.In un Palalourdes abbastanza pieno, nonostante il clima rigido e le previsioni di neve, va in scena un match thrilling tra due squadre che si affrontano a viso aperto in una partita maschia che non lascia a desiderare sul piano dei contatti. gionti butta fin da subito Scialli nella mischia mentre Mario Cicia si affida ai centimetri di Parrilli e a Di Vivo. Inizio contratto, con i Sonics che provano a correre e i Festaioli che sfruttano al meglio la superiorità in vernice di Parrilli, che segna e regala ai suoi parecchi secondi possessi. Dopo la tripla di Mondini (7-4 al 4′) l’attacco dei Sonics si ferma e becca uno 0-6 chiuso da Di Vivo che spinge il duo Gionti-Maiuriello al timeout. Scialli dopo qualche forzatura iniziale si prende il fondo del secchiello, ma in difesa perde un giro su Luca Cicia che colpisce per il +4 ospite. Un tecnico a Barca (logica conseguenza della grande tensione da ambo le parti in campo) permette ai Sonics di impattare con i liberi di Mondini, ma prima Baccaro dalla lunga e poi Ferrara dalla lunetta scrivono 13-18 sul tabellone alla prima sirena. Il secondo quarto sembra essere tutto a favore degli ospiti che iniziano da dove avevano lasciato, con la bomba di Mario Di Vivo e ancora il gioco in vernice di Ferrara (13-23 al 12′). Nel momento del maggior bisogno, esce alla distanza il talento di Acerra, che si carica la squadra sulle spalle e con 7 punti filati riesce a rimettere i suoi in carreggiata. La girandola di cambi sui due fronti lascia inalterato il ritmo di gara: Bernardo e Aita si sbattono in difesa non facendo rimpiangere Padula e Mondini che hanno qualche penalità di troppo a carico, D’Auria garantisce copertura e si muove bene sugli aiuti difensivi, mentre D’orta è bravo a buttarsi dentro e a far girare la squadra, ma sono altri 5 punti di un Acerra e 2 liberi di Mondini (a fine partita un eccellente 8/8 dalla linea della carità) a sancire la parità al 17′. Una zampata finale dei fratelli Cicia confeziona il vantaggio ospite, che alla pausa lunga è però solo di un punto, 34-35. Si ricomincia con i Sonics carichi a mille e sull’infilata di D’orta arriva il nuovo vantaggio dei biancorossi. Padula è bravo a farsi trovare pronto e appoggia al vetro, Acerra e Scialli colpiscono dalla media distanza e la partita è ribaltata al 23′ (42-37). Ferrara però è bravo a farsi trovare pronto sotto i tabelloni e segna punti importantissimi per i suoi, che permettono al vantaggio di non arrivare mai a 2 possessi pieni. la bomba di Scialli fissa il 49-45 al 27′, ma qui si inceppa qualcosa nell’attacco dei Sonics che vengono puniti da un Di Vivo scatenato che con 6 punti propizia un parziale di 7-0 che chiude i giochi al 30′ sul 49-52. In questa fase Gionti e Miauriello danno riposo al quintetto titolare, trovando ottime soluzioni da un Pellegrino attento a rimbalzo e da un Natale bravo a portare ordine in attacco e a far girare suoi (stoica la sua difesa contro anche i lunghi avversari). Sull’appoggio al vetro di Dell’Imperio (50-55) i Sonics appaiono sfiduciati e sotto un pesante macigno, ma qui arriva in loro soccorso Mario Mondini che in un amen spara due bombe da grande distanza che servono al morale e che rimettono in partita i Sonics, che da lì in poi non commetteranno errori. Acerra ancora dai 6,75, fissa la parità a quota 59 e dopo il canestro di Bozza è ancora Mondini con un tripla a siglare il vantaggio Sonics sul 62-61. Le energie arrivano come per magia ed è un rimbalzo offensivo in cielo di Scialli con 2 punti appoggiati al vetro che vale il 64-61 a 3 minuti dal termine. I festaioli raccolgono un misero 50% in 2 viaggi dalla lunetta, non così fanno i Sonics che con l’1/2 di Zamprotta tornano a +5 (68-63). Il finale è concitato, Cicia e Ferrara firmano il -1 a pochi secondi dal termine, ma Mondini chiude la pratica con un 2/2 dalla lunetta per il +3 a 20″ dal termine. Coach Cicia entra in campo e prova la bomba del pareggio che non va, Scialli chiude con l’1/2 dalla lunetta che chiude il match sul 71-67. Sonics vittoriosi e che non dovranno aspettare nessuna notizia dal recupero di Portico. Basterà infatti la vittoria nell’ultima di campionato con Casagiove per essere certi della seconda fase. Un plauso al pubblico numeroso di stasera, allo staff tecnico, che ha gestito la partita con ottima sagacia tattica seppur con rotazioni molto strette e al presidente che da bordo campo ha fatto sentire la sua voce e la sua presenza.

Caserta SuperSonics – Festaioli 71-67

Sonics: Pellegrino 1, Melluso, Scialli 12, Aita, Zamprotta 3, D’Orta 4, Mondini 24, Natale, Acerra 23, D’Auria, Padula 4, Bernardo. All. Gionti – Maiuriello
FESTAioli: Baccaro 7, Pascarella, Palmiero 2, Librera, L.Cicia 9, M.Cicia 2, Parrilli 8, Ferrara 18, Barca 2, Dell’Imperio 4, Boza 2, Di Vivo 13
Parziali: 13-18; 34-35; 49-52.
Arbitri: Alfieri e Buonocore.