Rimonta vincente della Vis Capua che doma un’ottima Virtus Carano con il risultato di 3-1. Dopo esser andata in svantaggio, la capolista del girone A della juniores ha ribaltato il punteggio ed ha confermato il primato solitario. La gara per i padroni di casa è stata più difficile del previsto grazie ad una prestazione compatta e vibrante dei ragazzi di mister Sergio Gallo, che hanno recriminato per diverse decisioni arbitrali abbastanza dubbie. Dal canto suo la formazione allenata dal timoniere Angelo Di Costanzo paga il doppio impegno nel week-end di molti giovani che giocano regolarmente anche con la prima squadra. La stanchezza per la partita di domenica si sente e la Vis Capua subisce l’impeto avversario. Al 3° sul cross dalla destra di Marino si avventa Passaretta che colpisce perfettamente la sfera che coglie la traversa e cade nei dintorni nella linea di porta prima di ritornare in campo, la dirigenza ospite da il via alle proteste ma l’arbitro nega che il pallone sia entrato. Al 9° Bianco ci prova da fuori senza fortune. Solo al 10° inizia a farsi vedere la Vis Capua con De Gennaro che lancia in profondità Stellato, l’esterno locale di prima intenzione mette al centro per Tersigni che scaglia una staffilata deviata in corner da Davidde. Dopo il colpo mancato da Stellato su assist di Mariano (20°), l’eclettico Passaretta si rende protagonista di una grande azione solitaria con la quale semina il panico nella difesa locale, tre difensori vengono saltati come birilli ma al momento del tiro il portiere Fruggiero gli nega la gioia del goal (23°). Al 39° Di Costanzo batte un angolo che Davidde liscia ma Fazzone tutto solo manda fuori di un soffio. Il primo episodio della ripresa fa discutere parecchio alla dirigenza aurunca. Marino lancia nello spazio Passaretta che, in linea con Iorio, fa partire un pallonetto che scavalca Fruggiero e si deposita in rete. L’arbitro annulla per fuorigioco e la selezione ospite protesta vivacemente per la decisione dubbia (47°). La Virtus non si demoralizza ed al 50° Marino recupera un gran pallone nell’area avversaria in contrasto con Iorio ma a pochi passi dalla porta si mangia letteralmente il vantaggio, buttando il pallone oltre la traversa. Tersigni suona la carica per i padroni di casa con una serpentina sulla trequarti finalizzata con un tiro che Davidde respinge in angolo (51°). Gran lavoro per l’estremo difensore caranese che al 59° salva di punta sul tentativo di Del Vecchio mentre al 62° risponde in gran stile alla punizione dell’onnipresente capitano capuano Tersigni. Scampato il pericolo, la Virtus Carano va in vantaggio. Sugli sviluppi dell’angolo di Varone, Passaretta colpisce la sfera che finisce in rete dopo la deviazione decisiva di Iandico (70°). Il goal ospite accende la reazione capuana. Tersigni si incarica di una punizione dal vertice dell’area e beffa Davidde con una traiettoria che centra l’angolino sul primo palo e riporta la parità (72°). Dopo l’espulsione di Mariano per uno schiaffo ad Esposito (73°), ancora su calcio da fermo battuto da Tersigni, la difesa aurunca non respinge e Perrotta da due passi ribalta il risultato (79°). A chiudere la gara ci pensa all’85° Martino De Carles che si procura il rigore, per atterramento in area diFastoso, e firma il definitivo 3-1.
VIS CAPUA FUTURA: Fruggiero, De Cecio, Di Costanzo (46’ Martino De Carles), De Gennaro (28’ Orlando-46’ Iorio), Fazzone, Di Laora, Stellato (90’ Altieri), Perrotta, Del Vecchio, Tersigni (87’ Romano), Mariano. In panchina: Maiuri. Allenatore: Angelo Di Costanzo
VIRTUS CARANO: Davidde, Mazzei, Di Tommaso (60’ Fusco), Bianco, Iandico, Fastoso, Passaretta, Di Lorenzo, Marino, Di Serio (64’ Esposito), Varone. In panchina: Picazio. Allenatore: Sergio Gallo
RETI: Iandico 70’ (VC), Tersigni 72’ (VCF), Perrotta 79’ (VCF), Martino De Carles 85’ su rig. (VCF)
ARBITRO: Luigi Rullo di Caserta
NOTE: Ammonizioni: Bianco, Fastoso, Di Serio (VC). Espulso: Mariano al 73’ (VCF). Allontanati il tecnico Sergio Gallo ed il dirigente accompagnatore Ernesto Di Iorio per proteste (VC). Recupero: 1 nel primo tempo, 3 nel secondo tempo. Spettatori: 50 circa