Caserta cade in piedi contro Siena ma fa i conti con un’altra pessima prova di Bell. Delude anche Fletcher ben al di sotto della sue potenzialità. Grande prova di Andre Collins, stoici anche Smith e il ritrovato Righetti.
Collins 7,5: Un primo tempo sulla falsa riga di quello del match di andata. Aggressivo su ambo i lati del campo e sempre pronto a trovare il compagno libero in regia (9 assist). Attacca in continuazione dal palleggio (24 punti) e soffre a tratti la difesa di Moss.
Doornekamp 7: Ormai il tiro dalla lunga distanza non fa più notizia. Il capitano bianconero insacca 9 punti e tutti dalla distanza, compreso quello allo scadere del primo tempo. Il resto il canadese lo fa in difesa e con i rimbalzi conquistati (8 carambole).
Stipanovic 7: Entra ed improvvisamente cambia il volto della partita dal punto di vista dell’energia. In difesa tiene botta contro Andersen ed è sempre presente a rimbalzo, cosi come al centro dell’area nelle penetrazione di McCalebb a difendere il ferro.
Fletcher 4: Parte con un terrificante 1/4 al tiro. Prova a scuotersi nel finale di primo tempo, ma i primi venti minuti non sono certo di alta fattura. L’energia di Stipanovic e Doornekamp lo relegano in panchina e finisce con 6 punti, 5 falli e -1 in valutazione.
Smith 7: E’ stato l’osservato speciale sin dalla palla a due. Osservato speciale anche dalla terna arbitrale che gli rifila due falli in 2’ spedendolo in panchina per tanto tempo. Torna più grintoso che mai prendendosi anche responsabilità nel portare la palla.
Maresca 5,5: Stoico in difesa anche contro giocatori di taglia superiore ed in attacco fa a tratti il proprio lavoro dando respiro a Collins in fase di playmaking, dove però in alcuni casi lascia spazio alla foga più che al raziocinio (2 punti).
Cefarelli ne: Si ferma la serie di presenze in campo per il giovane casertano, che dopo aver ben figurato negli ultimi incontri, non trova spazio nelle rotazione di Sacripanti anche per un problema di febbre che lo ha tenuto fermo per quasi tutta la settimana.
Marzaioli ne: Discorso fisico anche per l’esterno bianconero. A differenza del compagno di cantera, Marzaioli in settimana è stato costretto a fare i conti con una fastidiosa contrattura, che ne ha limitato impiego in allenamento e quindi in partita.
Bell 3: Venti minuti in cui il talento di Flint ha preso un solo tiro da tre (sbagliato) per un -1 di valutazione per un giocatore che deve ancora dimostrare il suo valore. La musica non cambia nel secondo tempo per un eloquente -6 in valutazione.
Righetti 7: Riprende da dove aveva lasciato: 10 punti e 2/2 dalla lunga distanza in 12’. Il tempo non sembra essersi fermato per l’ala riminese che poi nel secondo tempo ci mette anche il cuore in difesa chiudendo su chiunque quando ha le energie (15 punti).
Sacripanti 7,5: Un ‘game plane’ studiato alla perfezione. Dalle disposizioni sui pick and roll di McCalebb ai raddoppi in post basso sui lunghi senesi. Le prova tutte per mascherare la serata no di Bell e quella di Fletcher mischiando più volte le carte in tavola.
Siena 7: Tutto per la prestazione di Rakocevic. Entra dalla panchina e fa il bello ed il cattivo tempo. L’esterno serbo salva capra e cavoli chiudendo la propria serata casertana con 20 punti, 5 rimbalzi, 4 assist ed un roboante 29 di valutazione finale.