SportCasertano.it Tutto lo sport della provincia di Caserta
- Mister, Giuseppe Sparaco
Attimi di follia alla “Rampetta” di Santa Maria Capua Vetere. La partita tra Futsal Gladiator e Acacie Cavatore viene sospesa al 58’ dato che il calcettista Pezzella del Casavatore, dopo essere stato allontanato dal campo per doppio giallo, prima aggredisce due tesserati del Futsal Gladiator e poi nella zona antistante gli spogliatoi provoca una vera e propria rissa. La partita è stata sospesa perché i compagni di Pezzella approvando il suo comportamento escono dal campo e lo aiutano nel suo intento. Per gli arbitri non ci sono stati più i presupposti per continuare il match dato che sul terreno di gioco vi erano solo i tesserati nerazzurri, mentre i loro “colleghi” praticavano la lotta greco – romana sul magazziniere nerazzurro e suo figlio. Una giornata da dimenticare per il Casavatore oltre che sul piano di gioco, soprattutto su quello comportamentale. Passando alla cronaca del match è stata ottima la prova dei ragazzi del tecnico Sparaco che al 5’ si portano subito in vantaggio con Murante che sfrutta l’assist di Cretella. Al 10’ raddoppio sammaritano, con Presta, che qualche secondo dopo serve Benza per il 3-0. Al 12’ Presta ruba palla a Pezzella si presenta davanti a Rinaldi ma l’estremo difensore si salva in angolo. Al 18’ Benincasa ci prova con un pallonetto ma il Casavatore si salva nuovamente. Al 28’ azione personale di Benza serve Cretella che tira a botta sicura ma il palo gli nega la gioia del gol. Al 31’ si vedono gli ospiti prima con un tiro di Rinaldi e poi con Varriale, ma Piedimonte salva i suoi. Nella seconda frazione di gioco partono ancora forte i sammaritani, al 34’ Benincasa prova il tiro, sulla respinta si avventa Murante ma la sua conclusione è out. Qualche secondo dopo il Casavatore prova a riaprire il match realizzando con Varriale il 4-1. Il Gladiator spezza però subito l’entusiasmo e al 35’ Murante regala il poker su assist di Benincasa. Al 36’ ancora Benincasa ruba palla a Mandragora ma il suo tiro viene deviato in angolo. Al 44’ ci prova Varriale da fuori, ma Piedimonte abbassa la saracinesca. Pochi secondi dopo il Gladiator cala la manita con Presta abile a sfruttare l’assist di Fabozzo. Al 46’ arriva anche la sestina firmata da Benincasa. I nerazzurri sono un rullo compressore e al 49’ arriva il 7-1 grazie a Murante che realizza un tiro libero. Al 56’ viene espulso Pezzella, e dopo due minuti viene sospeso il match. Ecco le prime dichiarazioni rilasciate in merito all’accaduto, sponda Gladiator. Il primo commento è di mister Giuseppe Sparaco, che ha avuto un acceso diverbio con il calcettista del Casavatore Pezzella, all’atto della notifica del provvedimento di espulsione nei suoi confronti. “In 15 anni di calcio a 5 è la prima volta che vedo una cosa del genere. Un’intera squadra che esce dal campo per picchiare un ragazzo di 15 anni. Mi dispiace ma il Casavatore deve assumersi le sue responsabilità, essendosi macchiato di un gesto vile e, dal mio punto di vista, addirittura premeditato, per cercare di metterla sulla rissa. Il comportamento di Pezzella poi è stato inqualificabile. Sulla gara ho poco da dire. Prestazione da dieci e lode, dopo l’espulsione il match poteva finire anche 10-1, c’è stata una sola squadra in campo”. Questo invece il commento di Michele Viglione: “Dispiace per quello che è accaduto nel finale, si è rovinata una giornata di sport. Col Casavatore i rapporti sono e restano ottimi, ma non ci sentiamo colpevoli. Spero che gli arbitri abbiano visto tutto e refertato di conseguenza. La vittoria, sul campo, è stata ineccepibile”.