“Non guardiamo la classifica, è bugiarda, non rispecchia il reale valore delle nostre prossime avversarie”. Predica prudenza Milena Boteva, opposta della Volalto in sede di presentazione del prossimo match di campionato delle rosanero. Sabato la formazione casertana attende la visita del Turi Bari in quella che sulla carta potrebbe trattarsi di una sfida semplice, ma che in realtà nasconde non poche insidie. Grazie anche all’innesto di due atlete provenienti dal Molfetta, la formazione pugliese ha di fatto cambiato pelle. Oggi è in un gran momento di forma, reduce dal successo contro il forte Isernia e rinfrancata da una classifica che giornata dopo giornata si fa per lei sempre più interessante. Attualmente occupa l’ottava posto in coabitazione con Casoli, piazzamento che le consente di tenere dietro il Montella, quart’ultimo. Dopo la sofferta salvezza della passata stagione, il sestetto pugliese voleva vivere una stagione decisamente più tranquilla. L’inizio è stato lento, ora il Turi comincia ad avere un passo decisamente più spedito. “Dovremo giocare con una partita di grande intensità – spiega Boteva – approcciamoci alla gara come se stessimo affrontando la capolista. Solo in questo modo avremo ottime possibilità di vittoria. Guai ad avere cali di concentrazione”. Il calendario offre alla Volalto due gare interne consecutive. Bari sabato e Vasto la prossima settimana. Sogni salvezza e speranze di riagganciare il treno play off si daranno appuntamento sullo storico legno del palazzetto dello sport di Viale Medaglie d’Oro. Vedremo se le speranze avranno il sopravvento sui sogni. “Dipende da noi – conclude Boteva – possiamo fare bottino pieno. Giochiamo una buona gara in ricezione e a muro, proviamo a rimanere costanti nella nostra fase offensiva e vedremo cosa accadrà. Noi vogliamo provare a salire il più possibile in graduatoria, per farlo, come ha detto giustamente la Paioletti, il percorso è obbligato: vincere.”. Eccezion fatta per Serena Sposito, tutte disponibili le atlete. Ci saranno anche Del Vaglio e Attimonelli, reduci da una brutta influenza. Prima battuta ore 18:00.