Real S.Erasmo, mister Lieto: “Respirare l’aria di fuori regione mi ringiovanisce”



L'allenatore Gerardo Lieto

L’intera dirigenza rossonera gioisce per un traguardo storico per una piccola matricola come il Real S.Erasmo. Ora per il team sammaritano si aprono le porte dei quarti di finale contro la Futsal Simald di Fiumicino. Scappato via da Lanciano in gran fretta con i capelli ancora bagnati ed il panino con il prosciutto cotto tra le mani, l’allenatore Gerardo Lieto esprime tutta la sua soddisfazione per la prestazione dei suoi giocatori che è valso il passaggio del turno: “Il sogno del Real S.Erasmo continua. Sapevamo che in terra abruzzese avremmo trovato una squadra diversa dall’andata, vogliosa di ribaltare il risultato. Io temevo i primi minuti ed infatti abbiamo subito i primi due goal soprattutto per nostre disattenzioni, poi abbiamo iniziato a macinare gioco e grazie ad una prova collettiva efficace abbiamo rimontato l’iniziale punteggio a sfavore. Ora possiamo continuare tranquillamente il cammino in Coppa senza quell’assillo di passare il turno, poiché davanti ci troveremo una delle squadre più forti della competizione. Tutto quello che verrà sarà guadagnato, ma la precedenza va sempre al campionato dove spero di salvarmi il prima possibile. Oggi (ieri, ndr) ho notato un atteggiamento glorioso da parte di tutti i miei ragazzi che non hanno fatto sentire la mancanza di Alessandro Bucciero, uomo che da grande equilibrio in campo. La prova di carattere dei miei ha sorpreso anche me, non me l’aspettavo. Respirare l’area di fuori regione dopo tre anni mi ringiovanisce e mi riporta indietro nel tempo ai fasti del mio calcio a 5”. Il tecnico casertano si sofferma sul comportamento provocatorio dell’ostile roster avversario: “La nota dolente di questa meravigliosa serata è stato il comportamento di alcuni atleti abruzzesi che, sin dal primo minuto, hanno iniziato a minacciare ed ad ergersi a santoni del calcio a 5, contravvenendo totalmente al loro atteggiamento dell’andata quando furono degli agnellini. Per non parlare della direzione arbitrale, dire di parte è un eufemismo in confronto a quanto accaduto a Lanciano. L’espulsione inesistente di Emilio Panniello per un presunto pugno ad un avversario, mi priva di una delle pedine fondamentali nello scacchiere difensivo. Nel secondo tempo non abbiamo subito un fallo a favore, proprio ad indicare il totale stato di parzialità dei due direttori arbitrali di Pescara”. Gerardo Lieto conclude anticipando il tema delle prossime due partite in calendario: “Sabato ci attende la terza in classifica, Napoli Lepanto, che ci farà visita per l’ultima partita sul terreno di gioco in erba sintetica di Curti. E’ una sfida importante che dovrò affrontare senza lo squalificato Russo ed il portiere Viggiano la cui schiena si è bloccata a fine gara. Martedì poi recupereremo il match contro la Cus Avellino che avremmo dovuto giocare oggi ma che è stato spostato per gli impegni di Coppa. Per entrambi gli incontri serve il miglior Real S.Erasmo per continuare a credere nel sogno della salvezza”.




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