Umiltà e compattezza, con queste armi i Falchetti sono passati a Calderano, travolgendo una diretta concorrente per la lotta salvezza. I rossoblù in serie positiva da tre turni (due vittorie e un pareggio), si rilanciano in classifica. Colpiti nell’orgoglio, dopo essere andati in svantaggio, con una prova corale da incorniciare hanno portato a casa l’intera posta. Certo non si può parlare di Falchetti già capaci di volare, ma la strada intrapresa sembra quella giusta. I ragazzi, hanno impiegato poco tempo per annientare gli avversari. Quello di Calderano era un successo obbligato per il futuro e in campo, hanno dato l’anima per assicurarsi la vittoria. Il protagonista della serata questa volta è Riccardo Marra, autore di una quaterna (il primo è stato un’autentico eurogol). Marra, oltre a realizzare i gol ha neutralizzato il capocannoniere del campionato, non a caso Ballardin E. è andato in rete quando il difensore rossoblù è uscito dal campo. Commentare la partita nel dettaglio sarebbe impossibile come si evince dal risultato finale, ma anche stasera i Falchetti si sono divorati tanti gol. Il portiere di casa ha evitato che il risultato assumesse proporzioni più rotonde con interventi strepitosi. Per iniziare a parlare di momento difficile superato c’è bisogno di qualche altra vittoria, perché li rilancerebbe in una posizione di classifica più aderente alle loro possibilità. Infine i bombardieri rossoblù si confermano ancora una volta i più prolifici della serie A.
Segat Scavi – Falchetti 7-10
primo tempo 3 – 5
Marcatori: Poles (se), Marra (fa), Marra (fa), Marra (fa), Bertagna (se), La Manna (fa),
Cozzarin (se), Buccella (fa), Cozzarin (se), Cozzarin (se), Buccella (fa), Marra (fa), Poles (se),
Giacomini (fa), Piscopo (fa), La Manna (fa), Ballardin E. (se).
Segat Scavi: 3. Cozzarin, 5. De Anna, 7. Ballardin M., 12. Bertagna, 80. Ballardin E.
Riserva: 2. Agabito, 4. Pin, 9. Poles, 10. Brocca, 11. Bomben, 23. Dardengo.
Falchetti: 1. Santonastaso, 2. Marra, 6. Ruiu (c), 11. Muraca, 13. Piscopo.
Riserva: 5. Giacomini, 9. Buccella, 14. La Manna.
Arbitro: Cimino