Si aggiudicano la finale del campionato Europeo per nazioni di Eindhoven. Di nuovo a medaglia dopo Blegrado 2006 (argento). Le azzurre del Setterosa del ct Fabio Conti, si aggiudicano il match con la Russia vincendo 13-12, dopo una battaglia dal continuo cambio di punteggio stoppata dal fenomenale gol della marcianisana Simona Abbate a soli 55″ dalla sirena conclusiva. La Russia aveva vinto gli ultimi tre Europei e si è dimostrata una squadra molto ostica, ma l’Italia pur soffrendo la fisicità di Prokofiyeva dal semicerchio, ha avuto sicurezza dai colpi delle sue campionesse e dal sacrificio delle centroboa, non solo Frassinetti, ma anche l’eterna Elisa Casanova. Domani alle 16,00 si disputerà la finale contro la Grecia di Asimaki e co., campionesse del Mondo a Shangai 2011. Ottima la prestazione del Setterosa nel complesso, anche se restano le pecche sulle ripartenze avversarie, soprattutto con l’uomo in più per le azzurre e il non riuscire mai a chiudere una partita anzitempo. Una Gigli in piena forma che ha chiuso più volte lo specchio della porta alle avversarie, la Frassinetti con 2 reti e 2 rigori conquistati (siglati da Bianconi, poi uscita per 3 falli gravi), sono state le migliori in campo assieme alla superba Tania Di Mario (5 reti per lei), tornata in nazionale dopo Roma 2009 per dare un apporto fondamentale per classe ed esperienza al Setterosa di Conti. In un match combattuto ricco di sorpassi, pareggi e voglia di vincere da parte di entrambe le formazioni in vasca nell’ultima superiorità numerica azzurra (7/11) la grintosissima Abbate spinge dentro il pallone e fa tremare e sognare gli Italiani. E’ finale con il sigillo dell’atleta in forza alla Pro Recco e cresciuta nel Volturno: “Volevamo prenderci la rivincita dopo la sconfitta nella finale per il bronzo ai mondiali di Shanghai. Ho segnato il gol decisivo. Tutta la squadra ha spinto il mio braccio. Volevamo la finale e siamo orgogliose di esserci riuscite”, ha commentato la Abbate a fine gara.
Italia-Russia 13-12 (2-2, 4-4, 3-2, 4-4)
Italia: Gigli, Abbate 1, Casanova, Aiello 1, Queirolo, Lapi, Di Mario 5, Bianconi 2 (2 rig.), Emmolo 1, Rambaldi Guidasci, Cotti 1, Frassinetti 2, Gorlero. All. Conti.
Russia: Kovtunovskaya, Fedotova 3, Prokofyeva 2, Konukh, Kurochkina, Belova, Lisunova 2 (1 rig.), Khokhriakova, Tankeeva, Beliaeva 4, Ivanova 1, Antonova, Karnaukh. All. Kabanov.
Arbitri: Koryzna (Pol) e Teixido (Spa).
Note: Uscite per limite di falli Konuch (R) a 2′ del terzo tempo e Bianconi (I) a 2’30 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 7/11 + due rigori, Russia 4/6 + 1 rigore. Spettatori 1500 circa
Gloria Capoluongo