Domani alla Piscina Comunale di Cosenza (si gioca in vasca scoperta) il Volturno di coach Fusco affronterà la Tubisider alle ore 14 nel match valevole per il terzo turno di andata del campionato di Serie B maschile di pallanuoto. Entrambe le squadre hanno nel proprio ruolino una vittoria ed una sconfitta ed entrambe sono rimaste a secco, dopo l’esordio vincente, nella scorsa giornata. Il Volturno, infatti, è uscito sconfitto dal derby con la Rari Nantes Napoli (attuale capolista), mentre la formazione calabrese, guidata da coach Manna, si è dovuta piegare al termine di una gara molto combattuta a al Cus Palermo in trasferta per 13-11. Nel Cosenza ci sono due vecchie conoscenze del waterpolo di Terra di Lavoro e cioè Marco Trocciola (cresciuto nel Volturno dei miracoli e poi ex di tante squadre fino ad arrivare al Circolo Villani) e Carlo Bellone, anch’egli fino allo scorso anno nel team tifatino. Proprio Trocciola, 11 gol in 2 partite ed elemento di spicco, fortemente voluto dai rossoblù in estate, della Tubisider ci parla di questo che per lui è un derby a tutti gli effetti e della sua squadra, dove è ritornato dopo un po’ di anni.
“Per quanto riguarda il Cosenza – afferma – posso dire che noi siamo una squadra giovane, con solo un paio di elementi più grandi quali io e Bellone. Poi abbiamo ragazzi che vanno dai 16 ai 25 anni in rosa e quindi il nostro obiettivo non può essere che quello di salvarci. Però, siamo molto fiduciosi, vista anche la bella vittoria in casa in rimonta con il Catania e nonostante la sconfitta a Palermo con il CUS, dove ce la siamo giocata fino alla fine. Solo per inesperienza e qualche errore arbitrale abbiamo perso i tre punti. Abbiamo – continua il bomber – grande voglia e una preparazione che credo poche squadre hanno in serie B e per questo credo che alla fine il lavoro pagherà”. Anche il Volturno ha commesso un passo falso, complici le assenze e qualche errore di troppo in attacco e Trocciola non si fida per niente dei gialloverdi. “Il Volturno per me è una squadra fastidiosa – dichiara – come sempre perché Marco Fusco ha sempre messo bene in acqua ogni sua squadra e quindi sappiamo che sarà difficilissima. Allo stesso tempo, però, vogliamo i tre punti assolutamente perché giochiamo in casa e perché credo che sia una squadra alla nostra portata”. L’impressione, dopo le prime battute è che il girone 4 di Serie B sia davvero un raggruppamento equilibrato, dove basta un niente per vincere e ancora meno per perdere un incontro. “Dopo le prime due giornate ho ancora di più la convinzione – prosegue Trocciola – che sarà un campionato duro dove si puó vincere e perdere con chiunque. Credo che oltre al Taranto, forse anche al Pozzillo, che sono un gradino in giù, non c’è tanta differenza tra le squadre. Mentre forse per esperienza dei giocatori metto la Rari Nantes Napoli un gradino in su”, chiosa l’ex Villani.