- Ciro Simonetti
La Vis Sannicolarinforza il proprio organico ingaggiando Ciro Simonetti classe ’92 proveniente dalla primavera del Napoli. Il ragazzo si è allenato in questi giorni agli ordini del marines Squillante ed è disponibile per la sfida play off di sabato contro il Torrecuso. Le sue prime parole da neo acquisto Vis un mix di speranza di far bene in un gruppo collaudato:”Sono un centrocampista esterno sinistro e ho giocato nella primavera del Napoli. Ho cominciato la stagione con la Sibilla Bacoli in serie D giocando poco perché infortunato. Ho disputato 8 anni col Napoli. Sono arruolabile per sabato. Mi devo ambientare perché è una realtà nuova. La differenza tra la realtà casertana e napoletana è tanta perché qui ci sono ritmi di gioco diversi con giocatori singoli che fanno la differenza. Tatticamente si lavora di meno però alla fine il discorso è sempre lo stesso. Se c’è la testa e la voglia per arrivare ci si arriva tranquillamente. Mi sono trovato benissimo col gruppo. Conoscevo già Parrella per averlo conosciuto a Napoli. Sono ragazzi straordinari. Il tecnico Squillante è esperto di categoria e spero mi possa aiutare. Ho avuto delle brutte esperienze col Napoli. Quando si arriva a delle decisioni non ti aiutano tanto anche se fai bene. Arriva il Torrecuso e credo di potermi ritagliare uno spazio. Spero di dare sempre una grossa mano. Io se non avessi ambizioni grandi non starei qui a giocare a calcio. Punto ad arrivare nel calcio che conta. Abbiamo l’esempio di Migliaccio che ha iniziato in queste categorie.
A tessere le lodi del neo acquisto il parere di Giovanni Liguori responsabile del settore giovanile della Boys calcio sannicolese di Giovanni De Siato :” Un giocatore rapido bravo tecnicamente con molta forza . Ci può dare una mano. Dipende come sempre dalle scelte del tecnico. Non è mai facile inserire un giocatore. Sembra una categoria facile l’eccellenza ma non lo è . Serve sempre grande umiltà. E’vero che i giovani vanno di fretta ma se si fanno trovare pronti credo che alla fine il tempo ripaga” .
