Minuti di recupero del secondo tempo di una partita infinita. La Pezzottese è reduce da quattro sconfitte nelle prime quattro giornate di Campionato, la Polisportiva San Martino è alla ricerca della seconda vittoria consecutiva. Fino a questo momento le due compagini hanno lottato a viso aperto, nonostante le innumerevoli occasioni create dai padroni di casa, il risultato è stabilmente fermo sul 2-2. In partite come questa, quando si è ad un battito di ciglia dal triplice fischio dell’arbitro, è solo chi lo attende come una condanna e non come una liberazione colui che può trovare le giuste motivazioni per sovvertire i pronostici, e sbloccare un risultato che sembra già pronto per i polverosi archivi del Comitato Regionale. Guido Sorà, storico numero 7 della Pezzottese che ha molto da farsi perdonare dall’ambiente biancorosso, avendo saltato due partite per una squalifica più che evitabile, ha fin qui disputato una buona gara, correndo per tutti i 60’ ma sembra aver finito la benzina. Il suo amore per la maglia funge evidentemente da serbatoio supplementare: ad un soffio dalla fine conquista un pallone nella propria metà campo, lo cede a Furolo, che è bravissimo a chiudere il dai e vai. Sorà giunge a tu per tu con Barbato, lo supera in dribbling e scarica rabbiosamente in porta un tiro che genera un’esplosione di gioia collettiva di tutto l’Ex-Canapificio, pieno come nelle occasioni migliori. Il pubblico, accorso in massa ad assistere alla partita, non ha avuto modo di annoiarsi nel corso dei sessanta minuti, giocati da entrambe le squadre a ritmi abbastanza sostenuti. I padroni di casa, che sanno di non potersi permettere altri scivoloni, iniziano fin da subito ad imporre il proprio gioco, la formazione iniziale schierata da Mister Mataluna infatti è molto propositiva, con il neo acquisto Furolo e Monaco a fungere da terminali offensivi. A dispetto del numero elevato di palle-gol i pezzotti non riescono a sbloccare il risultato e Mataluna decide di puntare su Savastano. Al 15’ minuto un’azione ben orchestrata da Furolo, Savastano e De Stefanis porta in vantaggio i biancorossi. Il risultato di 1-0 ha vita breve perché al 19’ un’amnesia collettiva regala a Orlando G. il più facile dei gol. I sammaritani non accusano il colpo, ma nella fretta di riportarsi in avanti commettono diversi falli ingenui che si tramuteranno, quasi allo scadere della prima frazione, in un tiro libero a favore degli ospiti. Dai dieci metri va Rossetti, Renga resta impassibile fra i pali e dimostra tutto il suo valore con una parata che salva risultato e morale dei locali. Il primo tempo si chiude quindi sul risultato di 1-1. La seconda frazione di gioco è speculare alla prima: le due squadre attaccano a spron battuto, ma è la Pezzottese a sciupare le occasioni più clamorose. Gli ospiti riescono a creare di meno, grazie alla solidità della difesa guidata dall’inossidabile Capitan De Stefanis, e anche quando riescono a giungere nei pressi della porta biancorossa, la reattività e l’esperienza di Renga costituiscono un ostacolo quasi insormontabile. Al 25’ il San Martino riesce però a passare in vantaggio con Montanaro, che lasciato ingenuamente solo in area non deve fare altro che spingere il pallone in rete. Sembra di vedere un film già visto: tanta corsa, tanta generosità, ma troppe occasioni sciupate, nel Calcio quello che conta è far gol, e a 5’ dalla fine la Polisportiva conduce per 1-2. Tre minuti dopo aver subito il secondo gol, la Pezzottese riesce a pareggiare con Savastano, che piomba come un falco sulla respinta corta di Barbato su un tiro dell’onnipresente Furolo. Sul 2-2 l’arbitro Pascarella annulla un gol al San Martino per carica al portiere. Gli ultimi minuti di gioco regalano alla Pezzottese la prima vittoria in Serie D, una vittoria importantissima più che per la classifica per la fiducia, che questo gruppo, ancora in costruzione, rischiava di perdere, perché ogni progetto non può prescindere dai risultati concreti.
Pezzottese Futsal 2004-Polisportiva San Martino Brezza 3-2
Pezzottese
Siviero, Decembrino, De Stefanis, Savastano, Carosi, Merola, Sorà, Furolo, Monaco, Balletta, Cipullo, Renga.
Allenatore: Mataluna
San Martino Brezza
Federico, Rossetti, Parente, Orlando G., Orlando F., Andon, Barbato, Munno, Montanaro, Morico, Marina.
Allenatore: Conte
Arbitro: Pascarella di Caserta
Marcatori: 15’ Furolo (P), 19’ Orlando G., (SMB), 55’ Montanaro (SMB), 58’ Savastano, 60’+1’ Sorà (P). Ammoniti Balletta (P), Orlando F., Orlando G., Montanaro (SMB). Recuperi: 0’ 1t; 2’ st. Spettatori: 70 circa.