«Siamo cambiati tantissimo, praticamente tutto il quintetto base oggi è diverso. Ma devo dire che sono diversi gli uomini, ma lo spirito e la voglia di combattere fino all’ultimo della nostra squadra c’e’ sempre e lo dimostrano le tante gare decise quest’anno all’ultimo secondo. All’andata finì bene per Caserta, ma altre volte è andata meglio a noi». Esordisce cosi Andrea De Nicolao nel commentare la sfida che questo pomeriggio vedrà di fronte la sua Benetton e la Juvecasertadel coach che bene conosce ovvero quello in versione Ct della Nazionale Under20, Pino Sacripanti.
Quanto incide il doppio impegno sulla vostra stagione?
«La Benetton è una società che storicamente ha sempre fatto bene in coppa, ci teniamo molto alla competizione europea e quindi per noi il doppio impegno è solo uno stimolo a fare il massimo e andare più lontano possibile in entrambe le competizioni».
Quindi il tuo giudizio generale sul girone di andata?
«Abbiamo fatto 14 punti, 2 in più dell’anno scorso, quindi con tutti gli stravolgimenti che ci sono stati e con qualche gara andata male per un soffio direi che è un risultato positivo. Ora cercheremo nel ritorno di migliorare un po’, visto che siamo al completo, e raggiungere i play off».
Ora il primo passo dopo il giro di boa, che partita ti aspetti con Caserta?
«Molto dura e tirata fino alla fine, come sempre dovremo lottare e spero che il nostro pubblico ci dia una mano per poter conquistare due punti che ci farebbero chiudere bene questo trittico di gare in casa tra campionato e coppa».
Dalla sfida di andata la Juve non è cambiata tantissimo, quindi quale accorgimento rispetto a quella sfida potete adottare?
«Io mi dovrò occupare del loro metronomo, Collins, il giocatore che dirige la squadra e secondo me è il loro giocatore più importante, sarà un compito difficile, ma ci proverò dando il massimo in difesa. Limitare lui e Smith è il nostro obiettivo».
Dove si deciderà la sfida: attacco o difesa?
«Dobbiamo difendere aggressivamente e limitare le loro bocche da fuoco, Caserta è una squadra allenata molto bene da un coach che stimo tantissimo visto che con lui in nazionale under 20 abbiamo fatto grandi cose quest’estate, quindi ci aspettiamo un match difficile. Come sempre, ripeto, dovremo partire dalla difesa per poter limitarli e mettere la gara sui nostri binari».