La Cover Royal Bingo Maddaloni riprende da dove aveva lasciato, e vince tra le mura amiche contro uno Scafati che per oltre metà partita aveva addirittura assaporato l’idea di poter realizzare il colpaccio. Sia da una parte che dall’altra c’erano delle defezioni, che hanno causato l’utilizzo di giocatori part-time, come Di Lauro e Chiavazzo, o addirittura a referto per onor di firma, come Loggia. L’inizio di gara è un botta e risposta in cui capitan Nino Garofalo e Njegos Visnjic si mettono all’opera, fissando il punteggio sul 7-8 al 5’. Gli scafatesi sfruttano l’imprecisione al tiro del Maddaloni per portarsi in vantaggio. All’8 gli ospiti potevano godere di sette lunghezze (10-17) di vantaggio, su cui coach Roberto Castaldo ha voluto riflettere chiamando il time-out. Prima Visnjic e poi Luciano Rusciano hanno realizzato due giochi da tre punti, beccandosi i doveroso applausi del pubblico, piuttosto partecipe. Il secondo quarto si apre con una tabellata dello Scafati, mentre a Visnjic una precisa tripla viene sputata letteralmente dal ferro, creando un pò di malumore sugli spalti per la sfortuna. Lo stesso pubblico ha alzato l’incitamento quando dall’angolo Davide Ferrante ha fatto registrare i primi punti a referto. I secondi 10’ sono stati decisamente più nervosi, come nel caso in cui a coach Monteleone è stato fischiato il tecnico per proteste. I liberi trasformati da Ferrante e il piazzato di Visnjic hanno fatto sì che al 15’ i calatini inseguissero di una sola lunghezza (24-25). Ancora la guardia di Villaricca ha bombardato il canestro avversario, rispondendo colpo su colpo agli avversari, e quando il duo Visnjic- Rusciano è stato autore del gioco alto- basso, i biancoblu hanno messo la freccia (30-28). Lo Scafati ha però smorzato l’entusiasmo, riuscendo comunque a chiudere col naso avanti al primo tempo. Lo Scafati parte forte anche ad inizio secondo tempo. Ferrante e Visnjic, però, in area pitturata firmano nuovamente il loro tabellino, ma ancora gli abili ospiti riuscivano al 23’ a portarsi in vantaggio sul punteggio di 38-46. Capitan Garofalo ha cercato di dare la scossa ai suoi, ma gli scafatesi, senz’altro galvanizzati dalla propria performance, hanno addirittura raggiunto la doppia cifra di vantaggio al 25’ (40-51). Con lo svantaggio acquisito, nei giocatori del Maddaloni è scattata la molla, un incentivo composto da rabbia, motivazione, voglia di vincere, e chi ne ha più ne metta. Massimo Del Prete dai 6,75 e poi in zig-zag in penetrazione, e Visnjic col gioco da tre punti e con alcuni appoggi frutto di una circolazione di palla finalmente attiva, hanno permesso ai ragazzi di coach Castaldo di accorciare dalle tredici alle sole tre lunghezze di svantaggio al termine della terza frazione di gioco. Nell’ultimo quarto, si è visto Francesco Chiavazzo segnare in back-door, seguito dal facile appoggio di Garofalo e dall’1vs1 andato a buon fine di Rusciano, che hanno concesso ai padroni di casa di portarsi in vantaggio sul 58-55. Lo Scafati ha cercato di restare in partita, ma quando Rusciano col piede perno e Ferrante da tre hanno punito la difesa avversaria, coach Monteleone è corso ai ripari chiamando time-out (34’). Il preludio alla vittoria finale è arrivato poco dopo, con i vari Chiavazzo, Rusciano e Del Prete, che hanno confezionato la ‘doppia v’, facendo rimarcare nel finale la maggior forza del Maddaloni.
Cover Royal Bingo Maddaloni- Pro Loco Scafati 79- 67
Parziali: 15- 20; 34- 35; 52- 55.
Maddaloni: Bove D. n.e., Del Prete 5, Di Somma n.e., Bove A. 3, Visnjic 26, Di Lorenzo D. n.e., Carangelo n.e., Garofalo 7, Rusciano 15, Chiavazzo 5, D’Isep, Ferrante 18, All. Castaldo, Ass. All. Oliva, Ass. All. Dandolo.
Scafati: Di Lauro 13, Ranieri 1, Catapano 17, Daviducci n.e., Loggia n.e., Esposito, Cirillo, Malpede 21, Tredici 9, Vaccaro 2, Sicignano 4, Pagano, All. Monteleone, Ass. All. Tufano.
Arbitri: Bartolomeo Puzio di Afragola (NA) e Giuseppe Ambrosino di Arzano (NA).
Note: 750 spettatori circa. Falli tecnici a Monteleone (14’), D’Isep (19’), Del Prete (38’). Usciti per 5 falli Rusciano (39’).