Storicamente, quella isolana, è una trasferta veramente indigesta ai colori bianconeri. Una Juve che, in Piazzale Segni, le ha prese tante volte e troppe volte, i suoi tifosi, hanno versato lacrime amare nei tempi della serie B. La musica non è cambiata neanche salendo di categoria ed, allora, c’è anche la cabala contro la banda di Sacripanti che, comunque, non ha veramente nulla da perdere. Il posto per le Final Eight di Torino è già svanito, la vittoria con Biella ha ridato ossigeno e Bell sembra entrare, sempre più, all’interno del sistema bianconero. Insomma, con la mente sgombra e coi nervi distesi si può cambiare il corso di una sfida che, almeno in terra sarda, è sempre stata nefasta e perdente.